Quarta Lega 1: mercato Savosa Massagno, in entrata anche Danilo Tino e Antonio Soldati

scritto da Roberto Colombo
L’attaccante Danilo Tino è tornato al Savosa Massagno dove aver fatto con i gialloblu tutto il settore giovanile per poi passare al Malcantone

Attacco gialloblù più forte con il ritorno (dal Malcantone) di Danilo Tino che, nonostante la giovane età (è un 2000), ha alle spalle già una certa esperienza sia in Seconda sia in Terza lega. Profilo molto interessante anche quello del giovanissimo difensore Antonio Soldati

MASSAGNO – Dopo l’esperto portiere Giuseppe Brunacci (qui l’articolo), altre due operazioni di mercato in entrata per il Savosa Massagno di mister Vincenzo Lofaro, che nei giorni scorsi ha dato il benvenuto sia al giovanissimo difensore Antonio Soldati – classe 2005, proveniente dagli allievi A del San Zeno, con cui ha giocato la prima parte dell’attuale stagione ma che è cresciuto nel settore giovanile proprio del Savosa Massagno – sia all’attaccante Danilo Tino, classe 2000 (ventidue anni compiuti lo scorso 29 novembre), anche lui un prodotto del vivaio del Savosa Massagno – con cui ha esordito in prima squadra in Terza lega nella stagione 2017/18 – ma che negli ultimi quattro campionati ha indossato la maglia del Malcantone, fatta eccezione per quest’anno in cui è stato impegnato con il sevizio militare.

In uscita, invece, i gialloblù hanno salutato i due portieri Mathia Mantelli e Aleksandar Djordjevic che hanno entrambi deciso di prendersi una pausa dal calcio. «Volevo ringraziare sia Mathia che Aleksandar – ha voluto sottolineare Francesco Londino, direttore sportivo del Savosa Massagno – che in questi mesi passati con noi hanno sempre dimostrato  grande disponibilità e un comportamento ineccepibile. Per motivi diversi hanno entrambi scelto di sospendere l’attività agonistica, ma se un giorno dovessero ripensarci qui per loro ci sarà sempre un posto».

 


MERCATO SAVOSA MASSAGNO

Allenatore: Vincenzo Lofaro (confermato).

ARRIVI: Giuseppe Brunacci (portiere) Tresa, Antonio Soldati (difensore) allievi A San Zeno, Danilo Tino (attaccante) Malcantone.

PARTENZE: Mathia Mantelli (portiere) svincolato, Aleksandar Djordjevic (portiere) svincolato.

 


LA CLASSIFICA (QUARTA LEGA 1)

Vedeggio 23 pt (11), Lema 20 (11), Pura 19 (11), Canobbio 18 (11), Rancate 18 (11), Bioggio 16 (11), Melide 16 (11), Riva 15 (11), Stella Capriasca 14 (11), Savosa Massagno 13 (11), Arzo 12 (11), Rapid Lugano 2 (11).

 


QUARTA LEGA – REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI

CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:

  • Promozione in Terza lega delle due vincitrici e delle due seconde classificate dei due gruppi.
  • Promozione in Terza lega della miglior terza classificata dei due gruppi in base ai seguenti criteri: 1) Miglior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) Miglior coefficiente classifica fair play; 3) Miglior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite. Nessuna promozione della miglior terza classificata nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale.
  • Due retrocessioni in Quinta lega: esclusivamente l’ultima squadra classificata in ciascuno dei due gruppi.

CASO 2 Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:

  • Promozione in Terza lega delle due vincitrici e delle due seconde classificate dei due gruppi. Nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale, la promozione sarà solo della miglior seconda classificata in base ai seguenti criteri: 1) Miglior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) Miglior coefficiente classifica fair play; 3) Miglior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite.
  • Due retrocessioni in Quinta lega: esclusivamente l’ultima squadra classificata in ciascuno dei due gruppi.

CASO 3 Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:

  • Promozione in Terza lega delle due vincitrici dei due gruppi.
  • Promozione in Terza lega della miglior seconda classificata dei due gruppi in base ai seguenti criteri: 1) Miglior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) Miglior coefficiente classifica fair play; 3) Miglior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite. Nessuna promozione della miglior seconda classificata nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale.
  • Due retrocessioni in Quinta lega: esclusivamente l’ultima squadra classificata in ciascuno dei due gruppi.

 


 

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