Quarta Lega 1: Massimiliano Rizzello, capitano del Canobbio “Non ci serve niente, la rosa è quella giusta”

scritto da Roberto Colombo
Massimiliano Rizzello, difensore e, da quasi 15 anni, punto fermo del Canobbio (Quarta lega)

Il difensore giallonero: «A livello di classifica non è stata una buona andata, però in Quarta lega possiamo starci bene: il girone è equilibrato, i punti li abbiamo fatti con le prime in classifica»

CANOBBIO – Quattro chiacchere con Massimiliano Rizzello, difensore e capitano del Canobbio (Quarta lega, gruppo 1) con cui abbiamo parlato nei giorni scorsi e di cui, in questo articolo, riportiamo in sintesi alcuni pensieri. LA SCHEDA: classe 1991, trentun anni da compiere il prossimo 29 gennaio, Rizzello ha iniziato a giocare nel settore giovanile del Rapid Lugano nel quale è entrato all’età di 6 anni iniziando dalla scuola calcio. Al Rapid Lugano ha dedicato tutta la sua prima metà di vita calcistica, conclusa a vent’anni in prima squadra con la vittoria del campionato di Quarta lega e conseguente promozione in Terza, per poi trasferirsi al Canobbio, società che da allora non ha più abbandonato e con la quale ha vinto altri due campionati di Quarta lega e l’anno scorso quello di Quinta lega.  

IL RODAGGIO È FINITO

«Per punti raccolti – ci ha raccontato Rizzello – il nostro non è stato un buon girone di andata, tuttavia ci sono delle attenuanti. Credo infatti che si debba tenere in considerazione che quest’anno abbiamo cambiato tantissimo. È arrivato un nuovo allenatore (Luca Gianinazzi, ndr), ma soprattutto sono arrivati tanti nuovi giocatori, quindi in buona sostanza non credo di sbagliare dicendo che la prima metà del campionato ci sia servita per conoscerci meglio. Inoltre, altro aspetto che ci ha penalizzato, è l’aver ritardato l’inizio della preparazione estiva a causa dei lavori che sono stati fatti al nostro centro sportivo (Maglio). Premesso tutto questo, penso anche che il girone sia piuttosto equilibrato e lo testimonia il fatto che proprio noi abbiamo fatto meglio con le squadre che sono nelle prime posizioni della classifica. La nostra partita più bella è stata la vittoria contro il Bioggio Lusiadas (3-2, ndr) perché in quella gara la squadra ha capito di non essere inferiore a nessuno. Abbiamo però preso troppi gol (25, ndr) e sicuramente questo è un aspetto che dovremo migliorare nel girone di ritorno, ma siamo fiduciosi perché la rosa è giovane e di qualità».

TEMPO PER IL GRUPPO

«Non credo che alla squadra servano particolari rinforzi. Nel calcio regionale ci sono tanti bravi giocatori che giocano soprattutto nelle leghe superiori alla nostra, ma non mi viene in mente nessuno in particolare che mi piacerebbe portare qui al Canobbio. Siamo una squadra giovane con diversi elementi che provengono dal raggruppamento San Bernando. La nostra rosa è di qualità, ci vuole solo il tempo per poter lavorare insieme allo staff tecnico, creare un gruppo solido e migliorare come squadra».

SUBITO PRONTI

«Per il girone di ritorno dovremo provare a fare più punti fin da subito, in modo da sistemare un po’ la classifica. Quest’anno per noi sarà importante conservare la categoria, in modo da poter costruire qualcosa di importante già dal prossimo campionato quando la squadra avrà maggior esperienza. Per riuscire a farlo dovremo essere più costanti nelle presenze agli allenamenti, ma forse soprattutto imparare a sacrificarci di più durante le partite. Personalmente invece mi auguro di continuare a stare bene fisicamente, come durante l’andata, per poter essere a disposizione del mister in tutte le partite».

LA CLASSIFICA (QUARTA LEGA, GRUPPO 1)

Basso Ceresio 28 pt (11), Stabio 22 (11), Pura 22 (11), Bioggio Lusiadas 21 (11), Agno 20 (11), Arzo 14 (11), Stella Capriasca 14 (11), Lema 13 (11), Rapid Lugano 10 (11), Canobbio 8 (11), Origlio Ponte Capriasca 7 (11), Sant’Antonino 6 (11).

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