La stagione agonistica del Team Ticino U21 si è conclusa con la sfida interna al Wettswil-Bonstetten, andata in scena sul terreno sintetico del Centro Sportivo Al Maglio di Canobbio
La sfida della 26a e ultima giornata del Gruppo 3 di Prima Lega Classic tra rossoblù e rossoneri è terminata con il risultato di 3-2, che ha sancito la conquista dell’agognata salvezza della squadra guidata da mister Ludovico Moresi.
L’inizio della gara è interessante per i locali, che manovrano per lo più, com’era prevedibile, in zona offensiva. Dopo quattro minuti un cross di Luca Molino, liberatosi sulla sinistra, viene deviato con la punta delle dita dal portiere ospite Christian Meili. Solamente due giri d’orologio più tardi, da una punizione dalla tre quarti nasce il vantaggio zurighese con Marc Figueiredo, bravo a duettare con Miloš Grujicić e a superare Muci con un mancino sul primo palo. I rossoblù, oggi di bianco vestiti, reagiscono come meglio non potrebbero e, dopo una conclusione di poco alta di Nikolas Muci, pervengono al punto del meritato pareggio con lo stesso centravanti, che incorna a mezza altezza nell’angolino più lontano un corner dalla destra di Francesco Bolzoni.
Da questo momento via, i tigurini provano a tornare avanti nel punteggio e, dopo un mancino debole e centrale di Grujicić, mettono i brividi ai padroni di casa con un colpo di testa dell’autore del gol a un passo dalla mezz’ora. È l’antipasto di quanto sarebbe accaduto al trentaduesimo, quando Molino concede ingenuamente una punizione dal limite, trasformata in rete da Nicola Peter con la complicità di una barriera che si apre quando doveva rimanere compatta. Un paio di minuti dopo, a seguito di una delle numerose palle ferme Mattia Cinquini dribbla l’estremo difensore avversario all’interno dell’area dei cinque metri. Sembra fatta, ma il centrale s’incarta clamorosamente permettendo a Meili di recuperare il pallone… Al tramonto della prima frazione, ancora il duo Francesco Bolzoni-Nikolas Muci confeziona il secondo pareggio di giornata. Un lancio preciso in profondità del numero «8» pesca in posizione regolare il bomber della squadra che «di prima» supera Meili con un pregevole piatto destro in diagonale nell’angolo più lontano. Questa azione mette fine alla prima frazione con lo scoppiettante risultato di due a due.
In avvio di ripresa, Mahamadou Tounkara e Zoran Josipović prendono il posto degli evanescenti Armend Zahaj e Alessandro Casciato, la cui prestazione è stata tutto fuorché convincente. Dopo una decina di minuti senza occasioni, da Thalwil arriva una gran bella notizia: il San Gallo II ha raddoppiato sugli zurighesi. Stando così le cose, anche una divisione della posta sarebbe sufficiente per mantenere la categoria. Poco prima dell’ora di gioco, i biancoverdi triplicano, rendendo praticamente impossibile la rimonta di un Thalwil incapace di reagire. A Canobbio, invece, si assiste a una ripresa floscia e priva di qualsivoglia chance, da un lato e dall’altro. Questo sino al sessantacinquesimo, quando l’ennesima punizione precisa di Bolzoni trova Josipović a centro area libero da ogni marcatura. La punta arriva perfettamente sulla palla e con un potente colpo di testa regala il primo vantaggio ai locali.
Il clamoroso poker calato dal San Gallo rende definitiva la salvezza del Team Ticino U21. La formazione cantonale ha faticato parecchio per conquistare il mantenimento della categoria, ma alla fine ce l’ha fatta sia con le proprie forze che approfittando delle disgrazie altrui, impensabili fino a qualche settimana or sono. L’ultimo quarto d’ora della sfida trascorre senza particolari asperità (escludendo una traversa colpita al novantesimo dai rossoneri, arrivati alla conclusione dopo un intervento decisivo di Alexander Muci in uscita bassa e un miracolo dello stesso al 96′) per Matteo Lape e soci, che possono infine gioire per il compimento della missione stagionale!
