Prima Lega, «due su due» al Comunale per il Mendrisio: alla distanza, Martorana e Gibellini decidono il recupero con il Tuggen

scritto da Claudio Paronitti

Il Mendrisio esce alla distanza e stende anche il Tuggen

Quattro giorni dopo l’aver tenuto testa per una frazione abbondante al Kriens nel primo turno principale di Helvetia Coppa Svizzera, il Mendrisio si è «rituffato» in campionato, accogliendo il Tuggen allo Stadio Comunale

La sfida, valida come recupero della terza giornata del Gruppo 3 di Prima Lega Classic, si è conclusa con il risultato di 2:0 (0:0). A far gioire i 280 presenti sono Matteo Martorana (52′) e Stefano Gibellini (79′).

1° TEMPO

Dopo una decina di giri d’orologio in cui le due squadre lottano su ogni pallone con una grinta fuori dal comune, si registra il primo importante tentativo verso la porta. La firma è di Paulin Damo, la cui incursione centrale termina con un mancino che si spegne a lato di pochi centimetri. La risposta svittese è il colpo di testa centrale di Luis Fernando Rodrigues che non impienserisce minimamente un attento Stefan Vidović. Decisamente più interessante il sinistro dai ventidue metri di José Alois Meier, che costringe il portiere momò alla deviazione in corner. Lo schema dalla bandierina porta poi Julio Teixeira Rodrigues al destro al volo lontano dai pali non di molto. Il periodo di pressione ospite prosegue, anche grazie a un errore di Alex Ruben Okaingni, che consegna la sfera a Meier per un tiro a giro alto di poco.

Dopo il «cooling break» dovuto all’afa che si respira nel Magnifico Borgo, gli ospiti mantengono alto il baricentro, risultando più presenti nella metà campo offensiva dei biancorossoneri. Così, al trentatreesimo si registra un episodio che potrebbe cambiare il corso della partita, ma il secondo assistente annulla la rete di Syla per una posizione di fuorigioco sul passaggio al #19. L’azione seguente porta Okaingni a incunearsi tra le maglie della difesa confederata senza riuscire a trovare lo spazio necessario per calciare a rete. Oltre al gran caldo, si nota una differenza a livello fisico, specialmente per il fatto che i sottocenerini hanno speso molto più degli avversari nella sfida di Helvetia Coppa Svizzera di sabato.

2° TEMPO

La ripresa inizia con un cambio su sponda locale: Numa Felici entra in luogo dell’ammonito Gabriele Mascazzini. I protetti di mister Amedeo Stefani, al contrario di quanto accaduto nella prima frazione, partono all’arrembaggio alla ricerca del gol d’apertura. E per poco non ci riescono al terzo minuto, quando Matteo Martorana tentenna troppo nella conclusione, è costretto a saltare un avversario quando c’era la possibilità di provare prima il destro. Il giovane esterno offensivo si rifà con gli interessi poco dopo, quando sfugge come un fulmine a due avversari, offre uno scatto di una cinquantina di metri palla al piede, supera con un dribbling difensore e portiere e insacca a porta sguarnita facendo esplodere il pubblico presente. Esso si scatena ancor di più al decimo, richiedendo a gran voce un penalty per un presunto intervento falloso (che oggettivamente non c’è) di Alessandro Merlo su Stefano Gibellini.

Mentre i padroni di casa ribaltano la presenza in campo rispetto al periodo precedente, i biancoblù (questa sera di giallo e blu vestiti) sembrano pagare gli sforzi profusi. Poi, dopo la sosta per dissetarsi, si ritorna alla musica precedente. A un quarto d’ora dal termine, un guizzo del neo-entrato Armand Loué mette i brividi ai mendrisiensi. Vidović è però reattivo e respinge il potente e pericoloso mancino dal limite. Come spesso succede in questi casi, una palla lunga da parte della squadra in difficoltà decide di fatto la contesa. Ad approfittarne è un caparbio Gibellini, il quale controlla la sfera, disorienta il difensore e con un destro sul primo palo sorprende Merlo per il raddoppio. Che potrebbe dimezzarsi all’ottantottesimo, se il mancino di Loué non venisse clamorosamenre respinto dalla traversa. Nel finale, i locali controllano il possesso palla, conquistano il secondo successo casalingo e volano in testa alla graduatoria agganciando a quota 7 punti Kosova e Höngg.

IL PROSSIMO APPUNTAMENTO

Archiviato l’impegno infrasettimanale, il Mendrisio intraprenderà una trasferta nella giornata di sabato 26 agosto 2023. A partire dalle ore 16:00, i momò saranno ospiti dell’SC YF Juventus ZH sul terreno dello Juchhof.

IL TABELLINO

Prima Lega Classic 2023-2024, Gruppo 3, recupero 3a giornata – Stadio Comunale, Mendrisio – 280 spettatori

FC Mendrisio vs FC Tuggen 2:0 (0:0)

Reti – 52′ Matteo Martorana 1:0, 79′ Stefano Gibellini 2:0.

Ammoniti – 16′ Edison Syla, 41′ Gabriele Mascazzini, 62′ Jonas Rüegg, 84′ Alessandro Martinelli, 86′ Paulin Damo, 89′ Armand Loué, 90′ +5′ Julio Teixeira Rodrigues.

Espulsi – nessuno.

Corners – FC Mendrisio 1 /// FC Tuggen 6.

FC Mendrisio (4-3-3): Stefan Vidović – Alex Ruben Okaingni, Nicolò Dedionigi, Tito Tarchini, Paulin Damo – Alessandro Martinelli, Riccardo Rossini (83′ Fabio Brancher), Antoine Rey (70′ Sandro Reclari) – Matteo Martorana (71′ Federico Nicastri), Gabriele Mascazzini (46′ Numa Felici), Stefano Gibellini. Allenatore: Amedeo Stefani.

FC Tuggen (3-4-2-1): Alessandro Merlo – Andrei Herla, Silvan Marco Kriz, Jonas Rüegg (64′ Armand Loué) – Bryan Mallo Álvarez, José Alois Meier (81′ Haxhi Shala), Julio Teixeira Rodrigues, Caine Keller – Jakup Jakupov (81′ Michael Bärtsch), Edison Syla (58′ Dardan Morina) – Luis Fernando Rodrigues. Allenatore: Ivan Previtali.

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