Nazionale Svizzera A, Vladimir Petković: «Le notizie negative portano pubblicità e le polemiche aumentano le vendite»

scritto da Claudio Paronitti

Da quando si è insediato sulla panchina della selezione nazionale rossocrociata maschile maggiore, ossia cinque anni e mezzo or sono, Vladimir Petković ne ha vissute di tutte i colori, tra un esonero vicino a concretizzarsi e un periodo in cui il suo lavoro veniva decifrato come ottimo

Ora, in un’intervista rilasciata a Tamedia, il 56enne commissario tecnico ticinese di origini bosniache ha replicato ai suoi detrattori [i media d’Oltralpe in particolare, ndr] affermando che «io sono io, indipendentemente dal fatto che certe persone mi espongono sempre la medesima domanda ogni qualvolta mi incontrano. È semplice ricevere fiducia se la sento nei miei confronti. Ciò non è sempre avvenuto, in quanto la distanza con i giornalisti esiste, eccome. Da parte di alcuni la mia percezione è di un sentimento negativo. Al contrario del passato, oggi cerco di reagire e togliermi i sassolini dalle scarpe. Una cosa è chiara: le notizie negative portano più pubblicità e la polemica aumenta le vendite».

Leggi anche questi...