Lugano: bello e finalmente concreto

scritto da Giorgio Buzelli
Di ottime prestazioni, il Lugano ne aveva già fornite. La sfortuna che però lo aveva accompagnato, non ha consentito alla squadra di Tami di raggiungere i punti che probabilmente gli sarebbero spettati.

La prestazione casalinga contro lo Zurigo aveva mostrato per ampie porzioni di partita un Lugano che sa giocare un bel calcio, ma i tre punti non sono arrivati. Pure nel rematch contro il San Gallo, il Lugano aveva mostrato buone cose, prima di subire la beffa nel finale. Il gioco, insomma, non era mai mancato alla truppa bianconera. Ottime trame offensive che non avevano però trovato una conclusione, portando il Lugano a recriminare su alcuni punti lasciati per strada.

Questo fil rouge, però, sembra essersi interrotto. Nella bellissima vittoria contro il Thun, i bianconeri sono entrati in materia trovando due segnature nel primo tempo, mostrando la concretezza che gli era mancata fino a quel momento. E pure lo svedese Gerndt si è sbloccato, dopo numerose buone prestazioni al servizio della squadra, ad immagine e somiglianza di questo Lugano targato Tami che sembra aver fatto quel “click” necessario per poter puntare ora alla prima metà della classifica senza timore. Ed allora, godiamoci questo Lugano che gioca un bel calcio, sperando possa continuare ad essere bello e concreto come contro il Thun.