Chapuisat, Sforza e Shaqiri. Saprà calare il poker Stephan Lichtsteiner? Questo è uno dei tanti interrogativi di una delle finali di Champions – prevista domani alle 20.45 tra Juventus e Real a Cardiff – più incerta degli ultimi anni.
La Coppa con le grandi orecchie l’hanno già alzata tre svizzeri, in situazioni però molto differenti.
Chappi da protagonista vero: nella finale del 1997 quando a Monaco di Baviera il Borussia Dortmund ebbe la meglio sulla Juventus. In campo per 70 minuti il losannese non trovò la via della rete nel 3-1 con cui i gialloneri batterono i piemontesi.
Ciri e Shaq hanno invece tenuto, entrambi con la maglia del Bayern Monaco, un profilo più basso. Vincitori nel 2001 e nel 2013 senza però aver giocato un solo minuto nelle due finali: quella vinta dai Roten ai rigori contro il Valencia e quella in cui i bavaresi si sono imposti nel derby teutonico contro il Borussia per 2-1.
Lichtsteiner sicuramente non giocherà dall’inizio ma potrebbe essere una delle carte a disposizione di Allegri nel caso in cui abbia bisogno di un’opzione diversa sulla fascia destra.
A seguire la finale e il capitano della Nazionale svizzera, Chalcio sarà al Millenium Stadium di Cardiff per fare vivere ai propri lettori le componenti “svizzere” di questa finale nella maniera più completa possibile.