India 1, la nuova «calda» vita tra i monsoni di Armando Sadiku: l’ex-Locarno e Lugano sta cercando fortuna nell’«altra» Super League

scritto da Claudio Paronitti
Armando Sadiku - © Mohun Bagan Super Giant

Armando Sadiku – © Mohun Bagan Super Giant

Alle nostre latitudini è straconosciuto per aver fatto le fortune di Locarno (marzo 2011-luglio 2012) e Lugano (luglio 2012-dicembre 2013, gennaio-giugno 2017 e gennaio-giugno 2019). Dall’estate di quest’anno, sta cercando fortuna nella terra dei monsoni

Stiamo parlando di Armando Sadiku, 32enne attaccante albanese con un passato da bomber con le maglie delle Bianche Casacche dapprima e con i colori bianconeri poi. Le numerose segnature messe a segno nel Canton Ticino (30 reti in 42 apparizioni sotto le volte del Lido e 41 gol più 12 assist in 79 presenze in quel di Cornaredo) gli aprono le porte del Letzigrund di Zurigo, dove si trasferisce all’alba del 2014. Seguono avventure nel Principato del Liechtenstein (Vaduz), in Polonia (Legia Varsavia), Spagna (UD Levante, Málaga CF, UD Las Palmas e FC Cartagena), Turchia (BB Erzurumspor) e Bolivia (Club Bolívar). Il 25 giugno del corrente anno solare, il nativo di Elbasani si impegna con gli indiani del Mohun Bagan Super Giant, con cui sottoscrive un accordo che scadrà il 31 maggio del 2025.

L’esperienza nell’«altra» Super League, la ISL (Indian Super League), gli frutta finora un bottino personale di tre centri e un passaggio decisivo in nove uscite di campionato. A ciò, si aggiungono quattro presenze e un gol in Durand Cup, due incontri e un sigillo nei preliminari di AFC Cup e cinque presenze nella fase a gironi della seconda manifestazione asiatica per club per importanza (in cui il Mohun Bagan Super Giant chiude al terzo posto nel Gruppo D, mancando l’accesso ai sedicesimi di finale del prossimo mese di febbraio.

Il momento da ricordare di questa prima parte di «storia d’amore» al Salt Lake Stadium di Kolkata (in italiano, Calcutta), nello Stato federato del Bengala Occidentale, è senza ombra di dubbio la doppietta messa a segno lo scorso 6 dicembre contro l’Odisha FC. Sotto di due reti alla pausa per via dei gol di Ahmed Jahouh (31′ su rigore e 45′ +3′), la formazione verde-granata guidata dal catalano Juan Fernando Fenoll si scatena nella ripresa proprio grazie ad Armando Sadiku, i cui sigilli al 58′ e al 90′ +4′ fanno esplodere il pubblico presente consentendo alla sua squadra di conquistare un punto prezioso. Dopo nove giornate, la classifica racconta di una squadra al terzo posto con 19 punti. Mercoledì 27 dicembre 2023 è in programma lo scontro di cartello contro il Kerala Blasters, seconda forza di ISL con quattro lunghezze di vantaggio (ma due partite in più disputate) sull’ex-Locarno e Lugano e compagni.

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