FCZ: Una retrocessione un po’ “annunciata”

di Pierluigi Tami

La conclusione del campionato di Super League rappresenta la conferma di una sensazione che ho già da qualche tempo: praticamente tutte le squadre del massimo campionato corrono un potenziale rischio di retrocessione. Nessuno si poteva aspettare che a fare le spese di un certo livellamento di forze sarebbe stato lo Zurigo, anche se – alla luce dei fatti – quello che è successo allo storico club zurighese è una sorta di “retrocessione annunciata”.

Malgrado il campionato a 10 squadre sia strutturato in modo da poter risolvere eventuali problemi durante la lunga pausa invernale, spesso il ritrovarsi a dover correre ai ripari porta a commettere altri errori, che vanno a sommarsi a quelli che hanno generato le difficoltà nella prima fase. E se un club non riesce a ritrovare la giusta strada, si trova automaticamente invischiato nella lotta per non retrocedere. Esattamente quello che è successo allo Zurigo.

A tre giornate dal termine, un’altra squadra che ha avuto grandi difficoltà questa stagione – il San Gallo – è riuscito sul filo di lana a sottrarsi allo sprint finale, proprio battendo lo Zurigo. Il che ha ridotto la volata ad un duello tra la squadra di Forte e il Lugano, che ha comunque contribuito a regalare qualche emozione, visto che per il titolo tutto è stato deciso con largo anticipo, con un Basilea costante al punto dallo sfiorare il record assoluto di punti.  LEGGI IL RESTO