Il momento sembra essere arrivato. Quest’oggi, stando a quanto riferito da Angelo Renzetti lunedì sera negli studi TeleTicino, avrà luogo l’incontro tra il gruppo guidato da Bernhard Heusler e Georg Heitz, il Presidente del Lugano e l’azionista di minoranza
E proprio Leonid Novoselskiy, che detiene il 40% delle azioni societarie, sarà il personaggio che farà pendere la bilancia da una parte o dall’altra. L’imprenditore russo, che non le ha mandate a dire al numero uno bianconero replicando per le rime, si sente obbligato a cedere alle lusinghe (e ai soldi) che sono pronti a immettere l’ex-Presidente del Basilea e uno dei suoi più stretti collaboratori, legato attualmente alla potente franchigia statunitense dei Chicago Fire, la cui panchina è affidata allo svizzero Raphaël Wicky.
La giornata odierna potrebbe essere ricordata con la scrittura di un nuovo e importante capitolo della recente storia luganese. Dopo undici anni di enormi sacrifici personali, Angelo Renzetti è pronto a cedere il timone della creatura che ha forgiato nel tempo, attingendo esclusivamente alle sue risorse. Non è dato sapere il momento e il luogo in cui le parti si incontreranno, ma una cosa appare certa: in serata, se tutto procederà per il verso giusto, ci si potrebbe ritrovare con una nuova proprietà sottocenerina pronta a prendere in mano le redini della società e permetterle di conseguenza di sopravvivere ancora a lungo.