FC Lugano U21, mister Rota nel post-Cham: «Un avversario quadrato, ma noi ci abbiamo messo del nostro non entrando in partita»

scritto da Claudio Paronitti
SC Cham vs FC Lugano U21, sabato 23 settembre 2023

Allo Sportplatz Eizmoos di Cham, il Lugano U21 ha vissuto un pomeriggio particolarmente complicato

Il 5:1 con cui il Lugano U21 è uscito dall’Eizmoos di Cham rappresenta la sconfitta più netta in cui sono incorsi i giovani bianconeri nel primo scorcio della stagione di Hoval Promotion League

Alla conclusione della sfida in territorio zughese, abbiamo contattato Dario Rota, vice-allenatore della seconda squadra sottocenerina, per un’analisi di quanto osservato nel quadro dell’8a giornata del terzo livello del pallone rossocrociato. Ecco, di seguito, le sensazioni dell’ex-calciatore professionista:

«Sabato abbiamo incontrato un avversario quadrato con giocatori d’esperienza come è onestamente l’intero campionato di Promotion League. Noi ci abbiamo messo del nostro, perché non siamo entrati in partita. Nella ripresa, senza riuscire a ribaltare il risultato, abbiamo avuto una reazione d’orgoglio che ci aspettavamo dopo la negatività vissuta nel primo tempo.

Credo che siano usciti un po’ i limiti della squadra, soprattutto contro formazioni di alta classifica o perlomeno già abituate a disputare stagioni a questi livelli. Per il resto, è inutile nascondersi sul fatto di essersi indeboliti rispetto all’anno passato, con la differenza che siamo saliti di categoria. Combinando questi due aspetti fanno in modo che facciamo fatica.

Sicuramente, abbiamo perso giocatori importanti. È arrivato Rilind Nivokazi che ci dà una grossa mano e per fortuna è tornato Alexander Gerndt. In aggiunta, cito anche Lucas Peres, arrivato in estate da Bellinzona, che si sta rivelando un rinforzo davvero importante per la nostra difesa. Dico ciò perché i ragazzi che alleniamo sono giovani e sono alle prime armi in questa categoria, come del resto lo è stato anche lo scorso esercizio in Prima Lega.

Continuiamo a lavorare, ancor di più. L’obiettivo rimane sempre e comunque la salvezza. Sappiamo che non sarà semplice ottenerla, in quanto il campionato è tosto, così come le squadre che lo compongono. Noi, come sempre, ce la metteremo tutta e prendiamo partita dopo partita. Ora affronteremo l’Étoile Carouge, che è un’armata attrezzata per salire in Challenge League. Ce la possiamo giocare con tutti e lo faremo sicuramente».

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