L’assegno di CHF 10’000.00 consegnato da Marco Padalino e Fra Martino Dotta come inizio ufficiale della collaborazione tra FC Lugano e Fondazione Francesco
Lo scorso giovedì, il Football Club Lugano aveva comunicato l’inizio della collaborazione con la Fondazione Francesco per l’utilizzo dei locali della Masseria della Solidarietà
Nell’odierno primo pomeriggio, mentre la prima squadra bianconera terminava il pranzo in comune, le porte di Via Trevano 1 si sono aperte per un incontro alla presenza di Fra Martino Dotta, direttore della Fondazione Francesco, e Marco Padalino, brand ambassador della FC Lugano SA. Dopodiché, ha avuto luogo un «tour» del luogo con la descrizione di aneddoti da parte di Fra Martino Dotta. Ecco, di seguito, le principali considerazioni dei due relatori.
Fra Martino Dotta – «Il nostro auspicio è avere un luogo di condivisione, dove le persone potranno incontrarsi e di interagire senza troppe formalità. Sino al 30 settembre siamo ospiti della Casetta Gialla, di proprietà dell’Hockey Club Lugano. Sono davvero contento dell’abbinamento che abbiamo trovato ora con il Football Club Lugano. Come Fondazione Francesco, abbiamo potuto eseguire la ristrutturazione grazie alla Città di Lugano, al Rotary Club e all’aiuto di privati. Non dobbiamo inoltre dimenticarci che anche nella ricca Svizzera e, nel nostro specifico, nella ricca Lugano ci sono persone che faticano ad arrivare alla fine del mese. Inoltre, vorrei portarmi il mio augurio per il futuro. Sul piano umano e sportivo, costruire dei rapporti tra le varie persone è fondamentale per avere successo. Perché, alla fine, in uno sport di squadra è sempre il collettivo a vincere e non il singolo elemento».
Marco Padalino – «In primo luogo, noi ci teniamo a condividere e ad aiutare la Fondazione Francesco, perché si fonda su dei principi che noi sposiamo appieno, in particolare sotto l’aspetto della solidarietà. Tutto ciò può avere un effetto positivo per la Città di Lugano e i suoi cittadini più bisognosi. In secondo luogo, abbiamo trovato un luogo dove possiamo sviluppare il nostro progetto “Nutrition” che riguarda i nostri giocatori».
Mattia Croci-Torti e Fra Martino Dotta nel discorso di benvenuto ai ragazzi della prima squadra
