FC Lugano, sul campo ci si allena per l’esordio. E se dietro le quinte si stesse imbandendo la tavola per l’ultimo «colpo a effetto»?

scritto da Claudio Paronitti

Ancora un paio di settimane circa e la serranda sulla sessione estiva di calciomercato, posticipata di un mese a causa dell’emergenza Coronavirus, verrà abbassata definitivamente. Le trattative avviate vanno concluse al più presto, altrimenti si rischia di perdere delle occasioni che, forse, non si ripresenteranno più

Finora, le operazioni, sia in entrata che in uscita, del Football Club Lugano non sono state altisonanti. D’altronde, l’obiettivo numero uno era confermare «in toto» la rosa che tanto bene ha fatto da quando sulla panchina bianconera siede mister Maurizio Jacobacci. Ciò che ci era prefissati è stato raggiunto quasi completamente. Quasi, perché a mancare all’appello, per dirla con il patron Angelo Renzetti, sono un paio di cessioni importanti, che permetterebbero degli introiti altrettanto vitali per la sopravvivenza del club.

L’infortunio alla spalla, che lo terrà lontano dai campi per circa un mese, non consente di cedere il portiere Noam Baumann a una cifra pari al suo reale valore. E poi, ci sono le questioni concernenti il talentuoso centrocampista austro-sloveno Sandi Lovrić, il quale ha dimostrato in soli sei mesi quello che di buono si era detto sul suo conto al momento della firma triennale sul contratto con i sottocenerini. Qualora giungesse un’offerta congrua per il 22enne mediano, i dubbi sulla sua permanenza al Sud delle Alpi verrebbero spazzati via con una leggera brezza. In caso contrario, le aspettative dii partenza del calciatore potrebbero giocare contro (vedi caso Carlinhos Júnior, ora elemento della rosa dei giapponesi dello Shimizu S-Pulse).

Tuttavia, lo staff tecnico ha già dimostrato di saper mantenere unito il gruppo e lo saprà fare anche in futuro, indipendentemente da cosa accadrà sul mercato. La tavola di base è imbandita con delle portate assai succulente. E se, in queste ultime settimane di trattative, la dirigenza stesse provando a piazzare un ultimo e significativo «colpo a effetto»? La storia insegna che Angelo Renzetti adora le sfide. Come lo ha dimostrato quando è riuscito ad acquistare Marc Janko, trovando l’accordo con lo Sparta Praga. E allora, perché non sognare, malgrado le indiscrezioni dicano diversamente, un ingaggio di Guillaume Hoarau in qualità di ariete dell’area di rigore? Il 36enne francese arriverebbe a parametro zero. Il problema di fondo? Lo stipendio. Anche se, come dichiarato recentemente dallo stesso transalpino, i soldi non sono più l’aspetto più importante della sua vita…

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