Il duello casalingo che ha fatto seguito ai gelidi novanta minuti infrasettimanali di Bodø ha avuto un esito molto positivo per il Lugano, vittorioso con il minimo degli scarti sul Lucerna grazie a Mohamed Belhadj
La seconda rete stagionale del centrocampista tunisino (dopo quella della Schützenwiese di Winterthur) regala dunque la posta piena ai bianconeri, capaci per di replicare al successo di Yverdon-les-Bains, chiudendo una volta di più la contesa senza palloni raccolti in fondo alla propria porta. Niente di più positivo in un periodo in cui l’emergenza causa infortuni è assai elevata. L’ennesimo messaggio lanciato alle varie contendenti è di quelli importanti. In primis, perché con una partita da recuperare (mercoledì sera contro il Basilea) ci si è avvicinati a -2 dagli avversari di giornata (con seria possibilità di sorpasso). In secondo luogo, perché si è dimostrato che, nelle difficoltà, questo gruppo emerge per le sue immense qualità.
Il trittico casalingo prende così avvio con un sorriso grande così. Ora, senza fare troppi voli pindarici, ci si potrà concentrare con più serenità ai prossimi appuntamenti contro Basilea e Winterthur. L’obiettivo, anche se non sarà evidente, sarà recuperare le energie fisiche per farsi trovare pronti a duellare contro avversari ai quali si potrebbe dare la classica «mazzata» di fine anno. Una nuova gioia mercoledì sera e un’altra ancora fra sei giorni darebbero un altro senso al terzo «tour de force» del 2023. Prima, però, è imperativo riprendersi rapidamente dalle ultime dispendiose apparizioni. Poi, nell’avvicinamento ai suddetti incontri, si penserà alla tattica da utilizzare per contrastarli nel miglior modo possibile.