Il secondo duello in trasferta nel breve volgere di quattro giorni è stato portato a termine dall’Ascona con la divisione della posta in palio che ha fatto salire a sei la striscia di imbattibilità dei locarnesi
Anche in questa occasione, una volta conclusa la fatica sul terreno dello Sportanlage Feldbreite di Emmen, abbiamo contattato il condottiero biancoblù, mister Maurizio Berriche, il quale ha demandato al suo vice Daniele Bernardazzi l’analisi di quel che si è osservato in territorio lucernese.
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«Abbiamo affrontato la terza partita in sette giorni, le ultime due in trasferta. A livello fisico, su un campo estremante pesante abbiamo sentito la fatica nelle gambe e sicuramente siamo stati meno brillanti del solito. Abbiamo affrontato una squadra molto quadrata che ci ha messo in difficoltà. Complimenti a loro, ma con una prova caparbia i nostri ragazzi hanno dimostrato di saper soffrire.
Nel primo tempo siamo passati in vantaggio con un gol di Alessio Telesca e abbiamo retto fino a una sfortunata rete a metà del secondo tempo su un tiro deviato dalla nostra difesa che ha messo fuori gioco un ottimo Andrea Pocaterra. Nel finale di partita, al novantaduesimo minuto abbiamo preso anche un palo con Leandro Fuso. Tutto sommato, è da considerare un pareggio giusto.
Complimenti ai ragazzi per la dedizione e la caparbietà dimostrata su un campo molto difficile. Ora, come sempre, testa alla prossima partita sfida affascinante contro lo Zugo 94».
