Europa League, la perfezione, il crollo e la liberazione: la giostra di emozioni dell’YB si chiude con un pazzesco 4-3

scritto da Claudio Paronitti

Nell’andata dei sedicesimi di finale di UEFA Europa League, lo Young Boys disputa un primo tempo perfetto, ritrovandosi in triplo vantaggio alla pausa. A inizio ripresa, però, i gialloneri non riescono a reggere all’incredibile forza d’urto avversaria. E così il Bayer Leverkusen ribalta la situazione in soli 19 minuti. Poi, all’89’, Jordan Siebatcheu trova il punto liberatorio e del definitivo 4-3. Il discorso qualificazione è più aperto che mai

Sul terreno sintetico del Wankdorf, l’avvio di gara è fulmineo e favorevole ai padroni di casa. Dopo tre giri di lancetta Michel Aebischer si presenta dalla bandierina e, con un perfetto cross, trova a centro area Christian Fassnacht che di potenza e precisione insacca il vantaggio locale. Sull’onda dell’immediato uno a zero, i bernesi prendono coraggio e al 19′ raddoppiano lo scarto con un colpo di testa da cinque metri di un liberissimo Jordan Siebatcheu. Non contenti di ciò, gli uomini guidati da Gerardo Seoane chiudono la prima frazione in triplo vantaggio. Al 44′ Aleksandar Dragović incespica su un lancio in profondità concedendo a Meschack Elia di ritrovarsi a tu per tu con Niklas Lomb. Il centravanti congolese non perdona e infila nell’angolino basso il tre a zero per gli elvetici.

La ripresa è tutta un’altra storia, perché le Aspirine la approcciano con un piglio decisamente diverso. Non è un caso se tra il 49′ e il 52′ il ceco Patrik Schick riapre completamente la contesa e il discorso qualificazione con una fin lì inaspettata doppietta che lascia molto amaro in bocca a Fabian Lustenberger e compagni. Il dominio ospite prosegue e i capitolini non riescono a proporsi con costanza nella metà campo avversaria. L’incubo di una pazzesca rimonta teutonica si concretizza al 68′ con il tre a tre firmato da Moussa Diaby, in campo da solamente centottanta secondi. Superata la forza d’urto, i gialloneri risalgono la china e all’89’ colpiscono dapprima un palo con Gianluca Gaudino e poi si liberano di tutti gli spettri grazie al secondo gol personale della serata di Jordan Siebatcheu, che permette ai suoi di aggiudicarsi il primo round.

Leggi anche questi...