Da Zero a Dieci: Lucerna – Lugano 02.03.2016

scritto da Davide Perego
di Luigi Badone
Con una prova tutta cuore e muscoli il Lugano strappa un 1-2, con un finale al cardiopalma, che lo porta alla finale di Zurigo del 29 maggio. Analizziamo ora nel dettaglio le prestazioni dei singoli.

FC Lugano:Valentini: 7 Il miracolo nel finale ed altri buoni interventi lo fanno volare alto. Il rigore subito arriva da un suo errato rinvio, insicuro talvolta nelle uscite.

Veseli: 6,5 Fatica come tutti nell’arrembaggio finale dei lucernesi ma tiene botta non andando in affanno.

Djuric: 5,5Molto falloso durante tutta la partita fino al cartellino rosso, evitabile, per un gomito troppo alto. Il suo sfortunato tocco di mano causa il rigore.

Malvino: 8 Non sbaglia una palla, un muro. The wall.

Jozinovic: 6,5 Chiude benissimo ogni azione dei padroni di casa e mantiene la calma nell’acceso finale.

Sabbatini: 6 Gioca una partita di livello lottando tanto e non mollando mai, fornisce l’assist per la prima rete ma calcia malamente a cucchiaio il rigore che avrebbe potuto chiudere la contesa in anticipo.

Dall’ 86’ Pusic: SV

Rey: 6,5 Come sempre è un motorino, corre senza fermarsi recuperando moltissimi palloni. All’inizio sembra faticare a trovare la giusta posizione ma una volta trovata va in crescendo.

Crnigoj: 6 Si trova in mezzo al folto centrocampo dei padroni di casa e sbaglia qualche pallone di troppo. La sua volontà e impegno lo portano comunque alla sufficienza.

Culina: 6,5 Da un suo tiro respinto arriva il gol di Donis per l’1-2 finale, oltre questo offre qualche buono spunto e nel finale tutto di sofferenza cerca di tenere il pallone nella metà campo avversaria per fare respirare la difesa.

Donis: 8 Due gol segnati da autentico rapinatore d’area e un’ occasione colossale sbagliata, in mezzo a tutto questo tantissima corsa e movimento.

Dal 75’ Alioski: 6,5 Entra con la fame di chi vuole guadagnarsi un posto, pur giocando fuori ruolo ringhia addosso a chiunque in maglia blu sia nei sui dintorni. Si guadagna il rigore e alcune punizioni che permettono di far passare tempo prezioso.

Tosetti: 7,5 Partita maiuscola, salta l’uomo con una facilità disarmante e gioca per la squadra. Andrebbe capito come mai finora abbia giocato così poco. Lui può davvero spaccare in due le difese avversarie.

Dal 70’ Datkovic: 7 Il suo esordio nel 2016 arriva in un momento difficilissimo con la squadra appena rimasta in dieci e gli avversari a spingere a tutta, lui tiene botta e non sbaglia un colpo.

All. Zeman: 7,5 Stasera indovina praticamente ogni mossa, sia tattica che a livello di cambi. Ha il pregio di capire di doversi difendere (una chimera per lui) ed effettua i cambi utili alla causa. Speriamo sia solo l’inizio. Un unico piccolo appunto, forse sarebbe stato meglio sostituire Djuric già ammonito durante la pausa, ma con il senno di poi è troppo facile.

FC Lucerna:

Zibung: 6 Sul primo gol non può nulla, sul secondo respinge malamente un pallone che avrebbe potuto bloccare ma si rifà subito dopo salvando il risultato su Donis.

Schachten: 5 Si sognerà Tosetti durante tutte le notti a venire studiando un modo su come fermarlo.

Puljc: 6 Aggressivo come sempre, però nel gioco aereo si fa sentire.

Sarr: 5 Diversi interventi fuori tempo, tra cui anche il fallo da rigore. Nel finale sembra giocare per il Lugano visto i numerosi falli con cui permette ai bianconeri di rifiatare e far passare il tempo.

Thiesson: 5,5 Fatica a contenere Culina.

C. Schneuwly: 6 Smista bene diversi palloni senza commettere errori.

Hyka: 6,5 Il folletto lucernese è una costante spina nel fianco e dai suoi piedi partono le azioni più pericolose.

Kryeziu: 5,5 Tanti falli commessi come sempre, spesso evitabili, e poca costruzione di gioco.

Dal 66’ Jantscher: 6 Prova a costruire qualcosa talvolta riuscendoci.

Haas: 5,5 Lo si vede decisamente troppo poco rispetto a quello che ci si aspetta.

 Dall’ 80’ Yesil: SV

 M. Schneuwly: 6,5 Il rigore realizzato e tanto movimento sul filo del fuorigioco. Si impegna davvero tanto ma è servito poco e male.

Frey: 5,5 Prova a fare a sportellate con i centrali di difesa luganese. Con Malvino non c’è storia, invece con Djuric gli va meglio e ne procura l’espulsione.

Dall’ 80’ Neumayr: SV

All. Babbel: 5 Alcune scelte iniziali sono discutibili, così come le sostituzioni tardive. Oltre a questo la squadra manca di gioco e concretezza, a livello tattico viene asfaltato da Zeman.

Arbitro: Scharer 6,5 Arbitra benissimo nel primo tempo, senza sbagliare nulla. Parte bene nel secondo tempo poi va in black out nella parte centrale del secondo tempo dove non mantiene il metro di giudizio usato e fischia in modo contorto per poi riprendersi nel finale. La gestione dei cartellini penalizza troppo il Lugano.

Leggi anche questi...