Da Zero a Dieci: AC Bellinzona – FC Lugano 19.09.2015

scritto da Davide Perego

di Luigi Michael Badone
AC BELLINZONA (4-5-1)
Capelletti: 6,5 Sui due gol subiti è incolpevole, oltre questo un paio di interventi di buon livello e ordinaria amministrazione.
Berera: 6 Nel primo tempo fatica molto su Bottani, poi a inizio ripresa (non ci crede nemmeno lui) si ritrova a marcare Lombardi e le cose migliorano decisamente.
Dal 74’ Maffi: 6,5 Quanta corsa, impegno e voglia di rivincita nei circa 50 minuti giocati. Una furia.
Tarchini: 6 Dopo l’affanno iniziale prende le misure e dirige bene il reparto senza andare in affanno.
Djuric: 6 Come Tarchini, la coppia di centrale si comprende alla perfezione.
Preisig: 6 Si limita al compito della fase difensiva con buona applicazione, offensivamente non lo si vede.
Tuz: 5 Il peggiore dei suoi, in ritardo su ogni pallone e ogni azione di gioco. Riesce anche a farsi ammonire per proteste.
Dal 53’ Ceolin: 7,5 Che giocatore.. Entra ed è una furia, rete dell’1-2 e diverse altre situazioni pericolose. Purtroppo si infortuna al 115’ così il Bellinzona finisce in 10 uomini visto che i tre cambi a disposizione erano già stati effettuati.

Bottani: 5,5 Spesso in apnea sul ritmo imposto da Rey nel primo tempo, non si riprende e viene sostituito.
Dal 65’ Sergi: 6,5 Quando è entrato lui il ritmo della partita del Bellinzona è cambiato, non pensiamo che sia una casualità.
Forzano: 6,5 Come detto per Maffi anche per lui la voglia di rivincita era tanta. Lui ha messo questa grinta in campo e si è reso autore di una prestazione di livello.
Quadri: 6 Si limita al compitino ed al passaggio semplice che però è sempre corretto.
Elia: 7 Ma quanto corre questo ragazzo? Lui è uno dei motori della rimonta. Markay riesce solo a vedere il numero di maglia quando viene saltato. Velocità altissima e palla attaccata al piede.
Magnetti: 6,5 Freddezza nel realizzare il rigore al 93’ e tante altre buone azioni. Un giocatore come questo in 2 interregionale lo hanno davvero in pochi, o forse nessuno…
All: Patelli: 8 Ha il merito di fare credere ai suoi giocatori che la partita non fosse finita nemmeno dopo il tremendo uno-due iniziale del Lugano. La squadra è ben messa in campo e ci crede, complimenti. Un’unica cosa su cui davvero lavorare, la freddezza dei suoi attaccanti. Con questa qualità la partita sarebbe finita prima e con un risultato diverso
FC LUGANO (4-3-3)
Valentini: 6,5 Sui gol non può fare niente. Compie alcune parate che tengono in gioco il Lugano ed in qualche occasione viene graziato dagli errori degli attaccanti granati
Veseli: 5,5 Offensivamente sbaglia qualche cross di troppo, ma almeno ci prova. Dietro fatica troppo.
Josipovic: 5 Sicuramente fa sentire la sua presenza anche se a volte è troppo irruento, ricordiamo che il suo ruolo naturale è quello di centravanti….
Urbano: 5 In difficoltà come tutta la squadra nel secondo tempo e nei supplementari. Riceve il solito cartellino giallo e viene graziato almeno in due occasioni dal secondo.
Padalino: 6,5 Partita diligente, fino a che lui è stato in campo su quella fascia il Lugano non ha mai sofferto. Offre inoltre l’assist a Sabbatini per il momentaneo 0-2.
Dal 75’ Markaj: 5 Dietro fatica tantissimo a chiudere e va spesso in difficoltà su Elia, davanti non lo si vede.
Sabbatini: 6 Realizza con un bel gol di testa (non propriamente il pezzo della casa) il momentaneo 0-2. E’ l’unico che cerca di mantenere qualche geometria anche nel secondo tempo e nei supplementari.
Crnigoj: 5 Esordire non è mai facile, non è mai stato aiutato dai compagni è sembrato spaesato. Ovviamente da rivedere.
Rey: 6,5 La sua corsa, grinta, dinamismo e carica si fa sempre sentire. Un mastino che morde la caviglie ad ogni azione e sprona anche i compagni. Uscito lui il centrocampo è passato nelle mani granata.
Dal 46’ Piccinocchi: 6 Ha il merito di siglare al 121’ la rete decisiva con un tocco di pregevole fattura a scavalcare il portiere, che freddezza. Per il resto della partita anche lui affonda come i suoi compagni.
Tosetti: 5,5 Mezzo punto in più per il modo in cui si è smarcato e servito l’assist a Donis per la prima rete. Durante il resto della partita non si è mai fatto pericoloso, moltissimi i controlli e i passaggi sbagliati. Ultimamente sta reclamando spazio (che secondo noi merita) ma queste prestazioni di certo non convinceranno Zeman
Bottani: 6,5 Un primo tempo giocato davvero bene, con le sue accelerazioni manda più volte in bambola la difesa granata che si focalizza su di lui e lasci liberi gli altri. Convincente, non si capisce il motivo della sostituzione.
Dal 46’ Lombardi: 3 Circa la media tra il 4,5 della prestazione in campo, dove manca sotto ogni punto di vista, e l’1 della risposta “Tu pensa a fare il presidente” detta a Renzetti, ovvero colui che ti paga, con totale mancanza di rispetto.
Donis: 6 Realizza la facile rete dello 0-1, su assist di Tosetti, facendosi trovare pronto. Per il resto cerca di dare una mano come può e ci si aspetta di più.
All. Zeman: 4,5 Il primo tempo la squadra fa il minimo contro una compagine di 4 categorie inferiore e lui cosa fa? Durante la pausa toglie i due migliori, davvero senza spiegazione. Al posto di accusare i giocatori di avere smesso di giocare si potrebbe chiedere il perché di questi cambi che hanno mostrato ai giocatori di poter smettere di giocare visto il risultato in “cassaforte”. In 120’ minuti si è alzato dalla panchina due volte….
Arbitro, Jancevsky: 5,5 Lascia correre troppo nella prima fase, i giocatori si adattano ed arriva qualche intervento duro di troppo, graziati un paio di giocatori per parte dal cartellino rosso. Appare insicuro in diverse situazioni riguardante i falli facendo irritare più i granata che i bianconeri. Invece in occasione del rigore il tocco di mano sembra esserci, qualche dubbio sulla posizione della prima rete dei bianconeri da rivedere alla moviola.

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