Il Beşiktaş espugna il Letzigrund, ripagando il Lugano della medesima moneta di due mesi or sono
La 6a e ultima giornata del Gruppo D di UEFA Europa Conference League ha messo a confronto sul terreno dello Stadion Letzigrund di Zurigo i «padroni di casa» del Lugano e i turchi del Beşiktaş, alla 39a e 242a apparizione totale su suolo continentale
La sfida tra due compagini già sicure di salutare la competizione al termine della fase a gironi è andata agli archivi con il risultato di 0:2 (0:1). Ad aprire la contesa è, un po’ casualmente, il mancino di Cenk Tosun deviato sfortunatamente da Kreshnik Hajrizi (36′), mentre a chiuderla è Serkan Terzi (88′).
LA PARTITA
Su un manto erboso scivoloso per l’abbondante pioggia scesa nelle ore precedenti il duello e davanti a una buona cornice di pubblico (i turchi sono ovviamente i più presenti con circa cinquemila unità giunti principalmente da Svizzera, Germania e Austria), il primo tentativo porta la firma di Salih Uçan al sesto minuto. Il mancino dai venti metri dell’ex-Sion si spegne direttamente in curva. La risposta bianconera, arrivata quattro giri di lancetta più tardi, è un destro di Uran Bislimi murato provvidenzialmente davanti alla porta da Daniel Amartey. Successivamente sono ancora i protetti di mister Mattia Croci-Torti a provare a impensierire Ersin Destanoğlu, il quale viene aiutato dai compagni che respingono le offensive in un calcio d’angolo da cui non scaturisce granché di pericoloso. Al diciassettesimo, dopo un’evidente gomitata di Uçan sul volto di Kreshnik Hajrizi non rilevata dal direttore di gara polacco Paweł Raczkowski, Bislimi si prende la responsabilità di calciare dal limite, spedendo la sfera fuori dallo specchio. Lo stesso accade poco dopo a un attivo Renato Steffen, il cui mancino s’invola però verso le stelle.
Un grosso brivido lo corre la formazione locale al ventesimo, quando Tayfur Bingöl vede la sua conclusione deviata da capitan Jonathan Sabbatini spegnersi a fil di palo. In seguito, Amir Saipi è reattivo sul tocco di Hajrizi (già autore di due sfortunate deviazioni decisive a Bodø) sul mancino di Uçan. I momenti forti su sponda ticinese provengono tutti dalla fascia sinistra e dal piede di Yanis Cimignani. Al ventinovesimo, un cross del giovane francese arriva sulla fronte di Allan Arigoni, che prova a destabilizzare Destanoğlu, non riuscendo a piazzare la propria incornata nell’angolino, permettendo al portiere turco la respinta con i pugni. Lo stesso Destanoğlu effettua il prossimo «big-save» su un morbido destro a giro dal limite di Albian Hajdari, che «strozza» in gola l’urlo di gioia sottocenerino. Esultanza che può partire per la compagine del Bosforo a seguito della deviazione di Hajrizi sul secondo tentativo di Cenk Tosun. Un’interessante variante su corner sull’asse Steffen-Bislimi consente al #25 di proporsi al tiro… sull’esterno della rete.
Al rientro dagli spogliatoi, il centravanti congolese Jackson Muleka cerca di giocare il ruolo del protagonista, testando i riflessi di Saipi, che risponde presente con un intervento prodigioso. A cento metri di distanza, Destanoğlu non è da meno, ribattendo con classe il destro insidioso di Žan Celar. Mentre ci si avvicina all’ora di gioco, i bianconeri provano a insediarsi nella metà campo avversaria, non trovando lo spazio giusto contro un avversario quasi totalmente piazzato a difesa della propria area. Poi, la velocità e la tecnica di Semih Kılıçsoy mettono in ambasce Albian Hajdari, che viene saltato in un paio di occasioni permettendo dapprima a Saipi di erigere un muro e in seguito al pallone di uscire fortunatamente – e clamorosamente – oltre il fondo. A questo punto, le due squadre si allungano vistosamente e le offensive aumentano a dismisura per via degli spazi lasciati liberi dagli attori in campo.
Una volta offerte le sostituzioni numero due e tre, da un calcio d’angolo di Steffen si registrano due grandi opportunità per i luganesi. In entrambe le occasioni, in anticipo su Hajdari e sul destro di Shkëlqim Vladi, Destanoğlu è prodigioso nel salvare i suoi dalla capitolazione. Il cronometro viaggia velocemente e al settantottesimo un rapido contropiede porta Steffen ad assistere Vladi, il quale fallisce l’appuntamento con il gol concludendo alle stelle da ottima posizione. Oramai si gioca praticamente in una sola metà campo (quella turca) e la conseguenza è una ovvia prateria lasciata qua e là dai padroni di casa. Su una di queste, all’ottantasettesimo, Kılıçsoy è murato da Saipi, il quale viene superato poco dopo da un mancino dal limite di Serkan Terzi. La chiusura peggiore di una sfida tranquilla è il concitato scontro tra Steffen e Alex Oxlade-Chamberlain, costato logicamente l’espulsione a entrambi.
IL PROSSIMO APPUNTAMENTO
Domenica 17 dicembre 2023 alle ore 16:30, nel quadro della 18a giornata del massimo campionato di Credit Suisse Super League, il Lugano sarà ospite del Servette presso lo Stade de Genève.
IL TABELLINO
UEFA Europa Conference League 2023-2024, Gruppo D, 6a giornata – Stadion Letzigrund, Zürich (ZH) – 5’476 spettatori
FC Lugano vs Beşiktaş JK 0:2 (0:1)
Reti – 36′ Cenk Tosun 0:1, 88′ Serkan Terzi 0:2.
Ammoniti – 9′ Jackson Muleka, 63′ Demir Ege Tıknaz, 73′ Jhon Espinoza, 75′ Onur Bulut, 76′ Albian Hajdari, 79′ Baktiyor Zainutdinov.
Espulsi – 90′ Renato Steffen, 90′ Alex Oxlade-Chamberlain.
FC Lugano (4-3-3): Amir Saipi – Allan Arigoni (69′ Jhon Espinoza), Lukas Mai, Kreshnik Hajrizi, Albian Hajdari (84′ Ayman El Wafi) – Jonathan Sabbatini (69′ Roman Macek), Mohamed Belhadj (46′ Shkëlqim Vladi), Uran Bislimi – Renato Steffen, Žan Celar, Yanis Cimignani (84′ Boris Babić). Allenatore: Mattia Croci-Torti.
Beşiktaş JK (4-3-3): Ersin Destanoğlu – Onur Bulut, Daniel Amartey, Baktiyor Zainutdinov, Serkan Terzi – Salih Uçan (61′ Demir Ege Tıknaz), Amir Hadžiahmetović (90′ +4′ Aytuğ Kömeç), Alex Oxlade-Chamberlain – Jackson Muleka (61′ Mustafa Hekimoğlu), Cenk Tosun (46′ Semih Kılıçsoy), Tayfur Bingöl (85′ Emirhan Delibaş). Allenatore: Rıza Çalımbay.
Arbitro – Paweł Raczkowski (Polonia) /// Assistente 1 – Paweł Sokolnicki (Polonia) /// Assistente 2 – Radosław Siejka (Polonia) /// Quarto ufficiale – Tomasz Musiał (Polonia) /// VAR – Piotr Lasyk (Polonia) /// AVAR – Pawel Malec (Polonia).
Note – FC Lugano privo di Ignacio Aliseda, Mattia Bottani, Anto Grgić, Martim Marques, Sebastian Osigwe e Milton Valenzuela (infortunati), Hicham Mahou (non inserito nella lista UEFA) /// Beşiktaş JK senza Vincent Aboubakar, Eric Bailly, Rachid Ghezzal, Jean Onana, Valentin Rosier (sospesi a tempo indeterminato dalla società), Gedson Fernandes, Yakup Kılıç, Arthur Masuaku, Umut Meraş, Milot Rashica, Ante Rebić, Tayyip Talha Sanuç (infortunati), Emrecan Uzunhan (ragioni personali).
