Challenge League, round-up 14ª giornata: crisi profonda per lo Xamax, il GC e lo Sciaffusa si salvano all’ultimo respiro

scritto da Claudio Paronitti

Il girone d’andata di Brack.ch Challenge League sta volgendo al termine e nella serata di ieri ha mandato in onda la 14a giornata della stagione 2020-2021

Il turno di gare ha confermato la crisi profonda del Neuchâtel Xamax, arrivato a otto sconfitte filate, e il netto miglioramento del Chiasso che, pur inchinandosi all’ultimo secondo alla capolista Grasshopper, ha mostrato che, se continuerà su questa strada, lascerà ben presto il posto di lanterna rossa.

I resoconti delle cinque sfide disputate nel martedì sera della categoria cadetta:

Grasshopper-Chiasso 2-1 – la doppietta di Shkelqim Demhasaj (al 38′ su un rigore alquanto dubbio e al 93′ con un gran stacco di testa) ha regalato alle Cavallette la posta piena. A nulla è valso il momentaneo pareggio rossoblù, firmato da Mickaël Almeida al 55′. CLICCA QUI per il report completo del match dei ticinesi.

Kriens-Aarau 1-3 – i biancoverdi confermano il loro momento negativo (nove partite consecutive – quattro pareggi e cinque sconfitte – senza l’ombra di un successo), mentre i bianconeri proseguono la loro striscia positiva, che dura da oramai un lustro di uscite. Il generoso calcio di rigore trasformato al 39′ da Olivier Jäckle, fresco di rinnovo, ha portato in vantaggio gli ospiti, che hanno raddoppiato con un gol da rapace dell’area di rigore di Filip Stojilković (59′), il quale si è fatto trovare al posto giusto al momento giusto su una conclusione sballata di Liridon Balaj per superare un incolpevole Pascal Brügger. Al 63′, il portiere argoviese Simon Enzler si è reso suo malgrado protagonista di una sfortunata deviazione su un tentativo di cross di Marijan Urtić. La sfida è rimasta così aperta sino all’84’ quando, a seguito di un’azione di calcio d’angolo, Elsad Zverotić appoggia al limite dei sedici metri per Petar Mišić. Quest’ultimo controlla la palla con il petto e fa partire un mancino in diagonale che non lascia scampo all’estremo difensore locale.

Neuchâtel Xamax-Thun 1-2 – l’esonero dii Stéphane Henchoz e l’arrivo ad interim di Martin Rueda non ha portato i frutti sperati in casa rossonera. Impegnata sul terreno amico dello Stade de la Maladière, la formazione romanda ha inanellato l’ottava sconfitta consecutiva, venendo superati dai rivali bernesi dopo aver subìto due reti (37′ Noël Wetz con un gran tiro dal limite di controbalzo e 60′ Nicolas Hasler con un colpo di testa) e aver risposto con il solo Endrit Molina all’84’ su assist dell’intramontabile Raphaël Nuzzolo. Grazie a questo successo, i biancorossi consolidano la seconda posizione in classifica, rimanendo a quattro lunghezze dalla vetta occupata dal Grasshopper.

Sciaffusa-Wil 1-0 – i gialloneri, reduci da un serie di imbattibilità di sei partite, hanno aumentato di un’unità tale striscia con il successo allo scadere di Rodrigo Pollero. L’uruguaiano, ex-attaccante, ha punito i sangallesi svettando più in alto di tutti su un calcio d’angolo dalla destra calciato da Roberto Rodríguez al 90′. Con questa vittoria, gli uomini di Murat Yakin scavano un già importante divario tra sé e le inseguitrici, che occupano le ultime quattro posizioni. La distanza minima è ora di sette punti.

Stade-Lausanne-Ouchy-Winterthur 1-1 – dopo una prima parte senza segnature, la ripresa si infiamma al 53′, momento in cui Giovani Bamba recupera un pallone sulla tre quarti, effettua qualche metro con la sfera al piede e lascia partire un destro in diagonale che supera Dario Marzino. Quando la sfida sembrava concludersi a favore dei padroni di casa, ecco che nella nebbia spunta Roberto Alves, il quale, a seguito di una situazione da rimessa laterale, si coordina alla perfezione e, con un mancino indirizzato all’incrocio, impatta regalando un insperato punto ai suoi.

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