CCJLB: il Lugano vede nero, ma alla fine la spunta

scritto da Pietro Donati

LUGANO – Bella partita sul campo sintetico di Cornaredo tra i B di Lugano e Mendrisio. Un bar sarebbe il luogo ideale nel quale discutere tutti insieme di una gara calcistica che ha unito i protagonisti nelle loro gioie e nelle delusioni.

Per quanto completamente differenti nella loro struttura qualitativa, le squadre di Aspa e Brancaleone si sono equivalse nell’equilibrio del risultato: se al Lugano va dato il merito di aver costruito una dozzina di palle goal e di aver colpito tre legni, al Mendrisio va concesso quello di avere ingabbiato il suo più forte avversario con grande coraggio e determinazione.

Per certi aspetti – ci si consenta il paragone – è parso di rivedere la trama del derby della Mole giocato la sera prima: innegabile che il Lugano abbia meritato di vincere per quanto prodotto; giusto considerare che la vittoria del Mendrisio è stata quella di aver fatto uscire dal campo Mister Brancaleone senza più un filo di voce.

Il Lugano non butta via un solo pallone, ma tatticamente questo Mendrisio è sembrata una brutta bestia da domare.

Al bugiardo 0-0 dei primi 45′ minuti sono seguiti i fuochi d’artificio di una ripresa che ha conciliato il pubblico presente con il piacere di veder giocare dei ragazzini. Il vantaggio del Mendrisio è arrivato al 63′ con un lancio di De Tomi per Hofmann (classe ’02) che pochi minuti dopo si è visto annullare inspiegabilmente dal nostro punto di osservazione la rete (simile alla prima) dello 0-2.

Dalla palla ferma in area bianconera si è passati al pareggio arrivato per merito di Cattaneo (72′). Il micidiale uno-due della squadra di casa è frutto di un calcio di punizione messo a segno da Verdino (75′).

Bella l’azione che ha portato il Mendrisio al pareggio: la rete è stata messa a segno dall’appena entrato Mongelli con un sinistro che non ha dato scampo a Pietrogiovanna (77′). Ancora di Catteneo (85′) il goal del definitivo 3-2 che ha regalato al Lugano la sesta vittoria consecutiva.

Da segnalare nelle file del Mendrisio l’ottima prestazione del portiere Andrea Baialuna, autore di alcuni interventi spettacolari per riflesso e qualità tecnica. Nel Lugano nota di merito per Mattia Maruccia e Samuele Verdino. Disattenta la difesa bianconera in occasione delle due reti subite (anzi tre).

FC Lugano – FC Mendrisio 3-2 (0-0)

Gli autori delle reti sono stati citati grazie al tabellino pubblicato sul sito ufficiale del campionato.