Petar Pušić (a sinistra) – © NK Osijek
Il massimo campionato di Credit Suisse Super League perde uno dei talenti più in evidenza degli ultimi anni. Petar Pušić, svincolato dal Grasshopper, torna nella Patria d’origine e viene ingaggiato dall’Osijek
Il 24enne trequartista, nato a Sciaffusa e cresciuto nei settori giovanili del club giallonero e delle Cavallette, si è aggregato alla prima squadra biancoblù nell’estate del 2017. Da allora, ha assolto 181 incontri ufficiali, andando a segno a 23 riprese e fornendo 28 assist decisivi ai compagni di squadra. Può inoltre vantare numerose convocazioni nelle selezioni giovanili elvetiche (dalla U15 alla U21). Il nuovo accordo stipulato con la formazione che giostra sotto le volte della Opus Arena ha validità biennale.
Petar Pušić, che possiede il doppio passaporto svizzero e croato (il papà è nato a Imotski e la mamma è di Prelog), è ansioso di mettersi alla prova in 1. HNL nei ranghi della terza forza dell’ultima stagione agonistica: «L’invito dell’Osijek non poteva lasciarmi indifferente. Dopo tutto, questo è uno dei migliori club croati. L’ho accettato volentieri come la mia nuova sfida e ora che sono qui guardo anche questo bellissimo stadio e non vedo l’ora di giocarci. Arrivo con l’obiettivo di mettermi alla prova e dare il massimo sul campo, quindi non vedo l’ora di unirmi ai miei nuovi compagni di squadra. Non appena ho scoperto che l’Osijek era un’opzione seria, ho iniziato a seguire tutto intensamente su Internet, non solo per quanto riguarda la squadra e i risultati, ma anche tutto il resto. Quando ho parlato anche con l’allenatore e il direttore sportivo, mi sono convinto che fosse la scelta giusta per me ed eccomi qui in Slavonia».
