Bojinov, per piacere basta …

scritto da Pier Luigi Giganti

Quattro mesi all’MZ Hakka in Cina, tre al Losanna. E adesso, sotto a chi tocca …

Francamente, invece di continuare così, sarebbe meglio che Valeri Bojinov la facesse finita una volta per tutte. Il calcio è come una droga, ma non avere il coraggio di smettere di giocare vuol anche dire infangare una carriera che ha avuto dei picchi gloriosi. E che, se il ragazzo avesse fatto la cosiddetta vita da atleta, ne avrebbe potuto avere parecchi altri ancora più elevati.Invece il passaggio del bulgaro nel campionato svizzero rimarrà inquadrato nella categoria delle meteore: sette partite, un assist, zero reti. E una tristezza infinita di chi ne aveva ammirato agli albori della carriera quegli spunti travolgenti da torello dell’area di rigore.

Leggi anche questi...