AXA Women’s Super League, logica e netta affermazione del Servette sul Lugano nel match posticipato di un giorno

scritto da Claudio Paronitti

La 15a giornata di AXA Women’s Super League non ha creato sorprese: il Servette si è imposto come da pronostico sul Lugano, che ha però avuto il merito di trovare la via della rete contro la superpotenza ginevrina

In quel di Balexert, le ragazze guidate da Éric Sévérac hanno superato le bianconere con un netto ed eloquente 8-1. Alla pausa di metà partita il punteggio era già di 3-0 per via delle reti messe a segno da Caroline Abbé (12′), Maeva Sarrasin (rigore al 32′) e Paula Serrano (36′). Il gol della bandiera ticinese porta la firma di Simona Petkova, a segno al 54′. Un sigillo che, però, ha letteralmente scatenato le granata, le quali hanno trovato altre cinque segnature a partire dall’immediato. A superare Miriam Ubaldi sono state Léonie Fleury (tripletta, al 57′, al 71′ e all’86’), ancora Maeva Sarrasin (58′) e, infine, Amira Arfaoui (88′).

Negli altri due incontri disputati (Zurigo-Young Boys è stata rinviata a data da destinarsi a causa della quarantena a cui sono state sottoposte le giallonere), il Grasshopper ha espugnato San Gallo per 3-2, mentre Lucerna e Basilea hanno impattato a uno, dividendosi così la posta in palio. In classifica, il Servette approfitta al meglio dello stop imposto a bernesi e zurighesi, aumentando a 11 il divario dal secondo posto, occupato a ex-aequo proprio da queste due formazioni. Il prossimo turno, che avrà luogo fra due settimane, proporrà le seguenti sfide: Young Boys-Lugano, Zurigo-San Gallo, Basilea-Servette e Grasshopper-Lucerna.

(nella foto: la gioia delle giocatrici granata dopo uno degli otto gol siglati con il Lugano – © Servette FC Chênois Féminin)

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