Chiasso, ancora in “10” …. e arriva la sconfitta.

scritto da Luigi Nappi

Decima espulsione in casa Chiasso e il Rappi si porta via i 3 punti

Chiasso – Rapperswil   0 :  1  ( 0 : 0 )

Reti: 81’ Wicht 0:1.

Chiasso: Russo; Soumare, Monighetti, Delli Carli, Belometti (26’ Gennari); Fatkic, Rey ( 76’ Kabacalman) , Said ( 43’ Oberlin); Josipovic, Facchin, Bahloul.

Rapperswil: Yanz; Simani, Güntesperger, Sülüngöz, Elmer; Jaggy ( 79’ Teixeira) , Shabani ( 69’ Wicht), Salanovic, Fazliu, Zenuni; Falciano ( 61’ Da Silva) .

Note: 400 spettatori. Arbitro:David Schärli.Chiasso senza  Farrugia, Nilovic, Ceesay, Chitchanok , Hamadi( (infortunati), Urbano ( non convocato). Rapperswil  privo di  Turkes ( ammalato) Rohrbach ( squalificato), Mustafi, Kubli, Kllokoqi ( infortunati ). Ammoniti:  1’ Facchin,  39’ Fazliu,  53’ Monighetti, 58’ Salanovic, 71’ Oberlin,    85′ Teixeira.  Espulso al 39’ Facchin  per doppio giallo. Al 34’ traversa colpita da Fazliu.

 

E la storia continua…..ennesima espulsione in casa del Chiasso. Questa volta è toccata al giovane Facchin, reo di aver ricevuto due gialli evitabili, che hanno messo per l’ennesima volta in difficoltà la squadra di casa, costretta a giocare per oltre 50 minuti con un uomo in meno. E la logica conseguenza è stata un’ altra sconfitta, arrivata a 9 minuti dalla fine con la rete segnata da Wicht, entrato una decina di minuti prima in campo.

La cronaca della partita rimane facile, primo tempo molto equilibrato, con le due compagini che si erano controllate a vicenda, offrendo a tratti anche delle belle giocate, con il Rappeswil vicino al vantaggio, ma la traversa al 34’ ha negato la soddisfazione a Fazlieu. Poi nei secondi 45 minuti, il Rapperswil ha cercato maggiormente la rete del successo, arrivata puntualmente. Da non dimenticare, oltre l’espulsione, che il Chiasso ha dovuto sostituire nei primi 45 minuti due giocatori per infortunio, guai muscolari per Belometti e Said, sostituiti dai due giovani Gennari e Oberlin.

Alla fine del campionato mancano ancora due partite, venerdì a Vaduz e lunedì di Pentecoste al Riva iV con il Wohlen, si chiuderà questa stranissima stagione, sopratutto un girone di ritorno da dimenticare subito.