Amichevoli, il clima rigido e la pioggerellina trasformatasi in fiocchi di neve non aiutano il San Gallo, superato dall’Altach

scritto da Claudio Paronitti

Solamente quattro giorni or sono, il San Gallo stava assaporando un clima primaverile nel ritiro spagnolo in quel di Alicante. Una volta rientrata a casa, la truppa biancoverde è stata accolta dal freddo

Con questa premessa, i ragazzi guidati da Peter Zeidler hanno affrontato il quarto e ultimo test-match dell’inverno, duellando contro gli austriaci dell’SCR Altach – decima forza su dodici partecipanti di Admiral Bundesliga – e portando a termine l’impegno con un kappaò di misura.

Davanti ai 2’500 spettatori sopraggiunti al Kybunpark, la pioggerellina che a volte si è trasformata in qualche fiocco di neve ha sorriso alla formazione allenata dall’ex-attaccante della nazionale tedesca Miroslav Klose. E questo nonostante un avvio di gara promettente su sponda biancoverde, perché al quarto minuto Jérémy Guillemenot ha fatto sussultare il pubblico presente colpendo la traversa.

In seguito, i padroni di casa si sono un po’ persi, come confermato da Basil Stillhart qualche istante dopo il triplice fischio finale di Johannes von Mandach. Così, l’unica rete della partita è giunta su calcio di rigore, concesso per un intervento giudicato falloso di Matej Maglica su Csaba Bukta. Dagli undici metri, l’attaccante austriaco di origini bosniache Amir Abdijanović ha spiazzato Lawrence Ati Zigi, decidendo la sfida già al 26′.

Il resto del confronto è proseguito senza reali sussulti, né da un lato né dall’altro. Gli svizzero-orientali – che occupano la terza posizione nel massimo campionato di Credit Suisse Super League – hanno cercato di regalare ai propri sostenitori una gioia, non riuscendo nell’intento a causa di una certa mancanza di vivacità e precisione nelle azioni offensive.

(nella foto: un duello osservato nel test-match di metà gennaio al Kybunpark tra San Gallo e Altach – © FC St. Gallen 1879)

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