Amichevoli, il 1° gol di Alex Gerndt con il Lugano II non basta: lo Zurigo II passa a Canobbio con una rimonta nella ripresa

scritto da Claudio Paronitti

Sei giorni dopo aver impattato a zero con i pari categoria del Servette U21 nel primo test-match del proprio inverno, il Lugano II ha ospitato questo pomeriggio sul sintetico del Campo Al Maglio di Canobbio lo Zurigo II, attuale quindicesima forza del campionato di YAPEAL Promotion League

La sfida tra i ragazzi guidati da mister Ludovico Moresi – nelle cui fila è stato utilizzato per i primi quarantacinque minuti il terzino sinistro della prima squadra Mickaël Facchinetti – e quelli allenati dal «rientrante» Genesio Colatrella è terminata con il successo per 4-1 dei tigurini, i quali sono riusciti a ribaltare il punteggio a loro favore nel corso della seconda frazione di gioco di un duello al quale hanno assistito, tra gli altri, il direttore sportivo bianconero Carlos Da Silva, il vice Carlo Ortelli e il preparatore dei portieri Riccardo Di Benedetto.

Il confronto, inizialmente molto chiuso, ha dovuto attendere la metà inoltrata del primo tempo per la scintilla. Correva il ventiseiesimo minuto e un cross dalla destra di Michel De Jesus Sousa trova Fabian Stöber ottimamente piazzato sulla linea dei cinque metri. La girata di testa dell’ex-elemento delle giovanili del San Gallo viene respinta da Gianni De Nitti, che si distende e respinge su Alexander Gerndt, all quale viene segnalata una posizione di fuorigioco.

Sei giri d’orologio più tardi, Luca Molino si rende protagonista di un ingenuo intervento falloso su Luka Frei all’interno della propria area di rigore. Il direttore di gara, ben posizionato, non può far altro che fischiare il penalty a favore dei tigurini. Dal dischetto, Kedus Haile-Selassie calcia debolmente permettendo ad Attilio Morosoli di battezzare l’angolo giusto alla sua destra e captare il pallone.

Al trentanovesimo, lo stesso centravanti ospite cerca di farsi perdonare, ma la sua conclusione mancina termina alta. Centottanta secondi dopo, una punizione sulla tre quarti di De Jesus arriva sul palo più lontano, zona in cui si trova come un rapace Gerndt, che dal canto suo calcia al volo di destro, aprendo lo score in maniera pregevole e sorprendendo De Nitti con la sfera che s’infila tra il portiere e il montante.

Anche l’avvio di ripresa è di marca luganese, in campo con una formazione completamente differente rispetto al periodo dii partenza. Dopo due minuti, Niccolò Spinelli, che eredita la fascia di capitano da Gerndt, manca il raddoppio calciando sopra la traversa di un niente. In seguito, Johann Angstmann chiede un rigore per un intervento scorretto, ma l’arbitro non fiata e lascia correre l’azione.

Poco prima dell’ora di gioco (57′), gli ospiti si fanno pericolosi con Mihail Stefanović, ma Diego Mina non ci sta e ribatte in calcio d’angolo. Sul fronte opposto, si registra un palo colpito dai padroni di casa quando il cronometro marca il 63′. L’aumento del ritmo di crociera dei confederati è chiaro e ciò trova conferma al 67′ con la rete del pareggio, siglata da Arbër Jusufi, che a porta sguarnita approfitta del lavoro preparatorio e dell’assist orizzontale di Carson Emanuel Buschman-Dormond.

Non trascorrono che due minuti e Nevio Di Giusto grazia i ticinesi colpendo il montante e fallendo in modo abbastanza clamoroso un contropiede tre contro uno. È solo l’anteprima del ribaltamento del punteggio. Al 72′ si osserva un po’ di caos in area bianconera, con la palla che giunge a Buschman-Dormond, che anticipa Mina e fa uno a due. Il #27 si trasforma da marcatore ad assist-man al 77′, istante in cui Di Giusto cala il tris con un preciso mancino. Tra i due punti, i locali vanno a un passo dal gol attraverso un buon tentativo dai dodici metri a seguito di un tiro dalla bandierina.

È però l’81’ il momento in cui la sfida si può riaprire. Un’incomprensione tra il portiere svizzero-centrale e il suo difensore regala letteralmente l’occasione a porta sguarnita ai padroni di casa, che la falliscono miseramente spedendo il pallone alle stelle da tre metri. Il finale è tutto biancoblù. All’83’ Labinot Bajrami iscrive il definitivo poker con un potente destro da dentro l’area. All’85’ Pirosch Fischer vede annullarsi la manita per fuorigioco e all’89’ Di Giusto calcia alto da posizione interessante.

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Amichevoli invernali 2022-2023 – Campo Al Maglio, Canobbio – 50 spettatori

FC Lugano II vs FC Zürich II 1-4 (1-0)

Reti – 42′ Alexander Gerndt 1-0, 67′ Arbër Jusufi 1-1, 72′ Carson Emanuel Buschman-Dormond 1-2, 77′ Nevio Di Giusto 1-3, 83′ Labinot Bajrami 1-4.

Ammoniti – nessuno.

Espulsi – nessuno.

FC Lugano II (4-3-2-1) – (formazione iniziale): Attilio Morosoli – Luca Molino, Stefano Cossu, Leonid Srdić, Mickaël Facchinetti – Romeo Morandi, Armend Zahaj, Abel Marc – Michel De Jesus Sousa, Fabian Stöber – Alexander Gerndt. Allenatore: Ludovico Moresi.

FC Zürich II (4-4-2) – (formazione iniziale): Gianni De Nitti – Selmin Hodza, Daniel Denoon, Ilan Sauter, Mijo Jakovljević – Luca Frei, Roberto Rodríguez, Ardi Morina, Mats Hanke – Calixte Paul Ligue Junior, Kedus Haile-Selassie. Allenatore: Genesio Colatrella.

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