AC Taverne, il post-Goldau con mister Meroni: «La strada è quella giusta, ma la meta non è stata ancora raggiunta»

scritto da Claudio Paronitti

La marcia trionfale stagionale del Taverne in vetta alla graduatoria del Gruppo 4 di Seconda Lega Interregionale non ha incontrato ostacoli nemmeno nell’insidiosa trasferta di Goldau

Alla chiusura della gara in territorio svittese, abbiamo come d’abitudine contattato mister Damiano Meroni, il quale ci ha rilasciato la consueta intervista dettagliata sugli avvenimenti succedutisi presso lo Sportanlage Tierpark che vi proponiamo di seguito.

***

Goldau terra dolce per il Taverne…

«Abbiamo meritato la vittoria, pur essendo andati sotto nel risultato dopo pochi minuti dall’inizio, reagendo bene e avendo il controllo del gioco per tutto il primo tempo. Abbiamo segnato due reti tornando però alla pausa con solo una rete di vantaggio, malauguratamente, e sperperando tre-quattro grosse occasioni».

Nel secondo invece?

«Il trend non è cambiato, siamo stati noi a fare la partita con l’avversario che solamente negli ultimi venti minuti ha cercato di attaccarci. E, a seguito di questo atteggiamento, ha concesso più di una ripartenza mal sfruttata di nuovo. La sfida finisce 1-2 senza che il Goldau abbia impegnato Aleandro Prati con una sola parata».

Mancano quattro partite, l’Emmenbrücke vince, ma l’Ascona ha “frenato” la sua corsa. Il traguardo si avvicina…

«Ragioniamo disputando le partite di volta in volta, consapevoli che la strada è quella giusta ma la meta non ancora raggiunta. I nostri prossimi avversari, ossia il Novazzano, lo Schattdorf, il Gambarogno-Contone e l’Ibach giocano per i propri obiettivi e se non hai pensieri sul presente, sull’attuale, rischi in ogni partita».

Cambiamo l’interlocutore allora. La società sta già pianificando la prossima stagione?

«Giusto e doveroso che chi sta fuori dal rettangolo di gioco preveda cosa si vuole fare nella prossima stagione, simulando più scenari. Noi dobbiamo fare il nostro dentro il campo cercando di realizzare più punti possibili dei 12 rimasti a disposizione. Poi vedremo cosa succederà più in là».

Così dicendo, viene spontanea la domanda: la guida tecnica non cambierà?

«La guida tecnica pensa al derby di venerdì sera a Taverne con il Novazzano. Ripeto, quel che succederà tra un mese è un tema ancora prematuro. Vogliamo finire tutti in modo ottimale».

Leggi anche questi...