Sulla panchina biancorossa da circa un anno, Admir Batlak ha visto la sua squadra crescere giorno dopo giorno, tanto che oggi lo Stella Capriasca può pensare un pochino più in grande
Nella passata stagione lo Stella Capriasca aveva ottenuto una salvezza piuttosto tranquilla. Tranquilla sì, scontata no. A gennaio infatti, la squadra e forse anche la società, più che con il campo si erano dovuti confrontare con l’addio di mister Mauro Borsieri (passato al Monteceneri), che andandosene aveva lasciato una sorta di sensazione difficile da definire: ridimensionamento? Molto probabilmente “ridimensionamento” non è la parola corretta, ma è certo che Admir Batlak, il nuovo allenatore biancorosso, ha dovuto lavorare parecchio, forse soprattutto nella testa dei suoi ragazzi (sia quelli rimasti sia quelli nuovi), ma oggi i risultati stanno pian piano arrivando e la sensazione generale è che il futuro possa riservare delle piacevoli sorprese.
UNICA BATOSTA, IL BASSO CERESIO
«È stato un buon girone di andata – racconta mister Batlak – soprattutto perché, nonostante i tanti giocatori nuovi, abbiamo creato un bel gruppo. Rimane un po’ di amaro in bocca per alcune singole partite, ma in linea di massima sono contento perché pochissime volte siamo andati veramente in difficoltà. Forse per la poca esperienza, forse per alcuni cali di concentrazione o forse perché qualche volta abbiamo peccato di eccessiva insicurezza, devo ammettere che in alcune partite non abbiamo fatto punti davvero per poco. L’unica sonora sconfitta l’abbiamo incassata contro il Basso Ceresio. Potevamo essere un po’ più costanti nei risultati, crederci di più, ma credo davvero che i miei ragazzi abbiano grandi qualità. Stiamo creando un bel gruppo, forse ci siamo finalmente resi conto di non essere inferiori a nessuno».
PENSARE IN GRANDE FA BENE
«La nostra classifica è sostanzialmente giusta – continua Admir Batlak – anche se, e mi ripeto, qualche punto in più potevamo averlo. L’anno scorso, finito il campionato, insieme alla società abbiamo analizzato le ultime stagioni dello Stella Capriasca e ci siamo resi conto che forse, lottare sempre per non retrocedere, poteva essere logorante per i ragazzi. I giocatori vanno alla ricerca di emozioni forti. Nelle loro teste giocarsi i primi posti genera tutta un’altra motivazione, quindi nel programmare questa stagione abbiamo deciso di cominciare a pensare più in grande. In estate abbiamo fatto un bel lavoro per portare da noi qualche buon giocatore, per provare a fare un campionato diverso. Oggi posso dirlo, la salvezza non ci basta più, vogliamo godere della possibilità di giocare qualche partita importante e perché no, chiudere il campionato nelle parti alte della classifica».
STABIO, BOGLIA CADRO E BREGANZONA
«Del nostro girone di andata – prosegue mister Batlak – ricordo soprattutto tre partite. Quella più esaltante è stata forse la vittoria contro lo Stabio, ottima squadra allenata da due tecnici molto preparati, che inoltre mi è rimasta nella testa soprattutto per la splendida tripletta di Giovanni Lombardi. A livello di emozioni, invece, la gara contro il Boglia Cadro è stata tra le più forti, perché siamo passati dalla gioia del nostro 3-1 alla delusione per il loro 4-3, merito soprattutto di un grande Berroa che ha fatto la differenza. Infine, la partita che forse mi ha lasciato più amarezza, è stata la sconfitta contro il Breganzona: nella prima mezz’ora eravamo sotto 3-0 subendo molto il loro gioco; non ci siamo arresi e abbiamo recuperato fino al 3-3; poi però nel finale, come spesso ci è capitato nel girone di andata, abbiamo subito un altro gol che ci ha condannato. Davvero una grande amarezza».
FORSE QUALCHE INNESTO
«Durante la pausa invernale – conclude l’allenatore biancorosso – valuteremo insieme alla società se fare qualche innesto. Forse arriverà qualcuno, ma prima di tutto dovrà essere un giocatore in grado di adeguarsi e integrarsi perfettamente alla squadra che c’è già. Oltre a quello che facciamo in campo, tengo in modo particolare al lavoro che si fa fuori: alle amicizie che si vengono a creare stando insieme e conoscendosi meglio. In questi mesi ho scoperto che lo Stella Capriasca è composto non solo da buonissimi giocatori, ma anche da grandi persone».
CLASSIFICA – QUARTA LEGA (GRUPPO 1)
| PT | G | V | N | P | PP | GF | GS | |
| Breganzona | 26 | 11 | 8 | 2 | 1 | -34 | 33 | 20 |
| Ceresio | 24 | 11 | 7 | 3 | 1 | -54 | 27 | 15 |
| Lema | 22 | 10 | 7 | 1 | 2 | -86 | 27 | 15 |
| Boglia Cadro | 22 | 11 | 7 | 1 | 3 | -51 | 30 | 19 |
| Pura | 18 | 10 | 5 | 3 | 2 | -173 | 32 | 25 |
| Campionese | 15 | 10 | 5 | 0 | 5 | -102 | 26 | 25 |
| Stella Capriasca | 15 | 11 | 5 | 0 | 6 | -61 | 25 | 21 |
| Stabio | 13 | 10 | 4 | 1 | 5 | -28 | 22 | 23 |
| Basso Ceresio | 13 | 10 | 4 | 1 | 5 | -41 | 25 | 26 |
| Rovio | 9 | 10 | 3 | 0 | 7 | -30 | 23 | 29 |
| Bioggio | 1 | 10 | 0 | 1 | 9 | -18 | 9 | 40 |
| Gravesano Bedano | 1 | 10 | 0 | 1 | 9 | -32 | 7 | 28 |
RECUPERI – 11ª GIORNATA
Domenica 15 marzo Lema – Bioggio (14.30 Bedeglia, Banco)
Domenica 15 marzo Rovio – Basso Ceresio (14.30 Sovaglia, Melano)
Domenica 15 marzo Stabio – Campionese (14.30 Montalbano, Stabio)
Domenica 15 marzo Gravesano Bedano – Pura (14.30 Gravesano, S.Pietro)
