3L, sintesi della 24ª giornata: Gordola è fatta, incubo Giubiasco, acuti per Carassesi e Pro Daro

scritto da Roberto Colombo

 

Contro sorpasso in testa per il Malcantone, ma domani sera il Coldrerio (contro il Monteceneri) potrebbe ristabilire le gerarchie

GRUPPO 1

Il Malcantone si riprende la testa della classifica strapazzando 5-0 il Taverne, la squadra di Copelli guarda tutti dall’alto della classifica con un punto di vantaggio (ma anche una partita in più) sul Coldrerio e quattro sul Collina d’Oro. Rossoblù in vantaggio dopo appena 8’ con Verde, poi prima del riposo Islamaj e Vallejo mettono al sicuro il risultato. Nella ripresa il Malcantone segna altre due volte, prima con Castorino e poi con Mirukaj.

Il Collina d’Oro non molla: il 4-0 con cui la squadra di mister Balmelli ha superato l’Insubrica permette ai gialloblù di restare in corsa per la promozione, obiettivo difficilissimo ma non ancora impossibile. Al 3’ del primo tempo Collina d’Oro subito in vantaggio con un pallonetto di Gentilini. Al 10’ della ripresa raddoppio di Bizzozero su punizione che inganna Leuce sul proprio palo. Al 27’ doppietta personale per Genitilini (di testa) e tre minuti più tardi in contropiede definitivo 4-0 di Imperato.

Melide in solitaria al quarto posto con un punto di vantaggio sul Rancate: i glialloblù di Mustapha Guerchadi hanno pareggiato 2-2 contro il Riva di Lippmann all’ultimo secondo di gara (qui la cronaca completa della partita), mentre il Rancate di Alberto Regazzoni si è arreso 3-2 al Maroggia incassando la quarta sconfitta nelle ultime cinque giornate. Nei primissimi minuti di gara doppio vantaggio giallonero con Sehic (rigore) e Castellaneta. Al 13’ il Racante torna in partita con Chinchio, ma al 23’ Samuele Snider ristabilisce le distanze (3-1). Appena dopo la mezz’ora definitivo 3-2 di Brogna.

Non è finita per il Pura, il 2-2 in casa del Monteceneri permette infatti alla squadra di Francesco Zaccariotto di mantenere ancora viva una piccola speranza salvezza. Al 6’ del primo tempo padroni di casa in vantaggio con Vescio, ma il Pura c’è e la reazione dei gialloneri è rabbiosa: prima del riposo Parini e Fiorenza ribaltano il risultato. Al 67’ ci pensa Alessandro Sergio a fissare il punteggio su definitivo 2-2. Il Monteceneri si mantiene a +4 dalla zona retrocessione e martedì nel recupero contro il Coldrerio potrebbe arrivare la matematica salvezza.

GRUPPO 2

Missione compiuta per il Gordola: la squadra di Jonas Wyss vince 2-1 in casa del Blenio (in gol il solito Ricci e Novarina) conquistando con due giornate di anticipo la matematica certezza del secondo posto, grazie anche alle contemporanee sconfitte sia del Semine (superato 3-1 dal Verscio) che del Monte Carasso (arresosi 2-1 al Moesa). Secondo posto che significa per i gialloblù la possibilità di giocarsi la promozione in Seconda Lega nella spareggio contro la seconda del Gruppo 1: Coldrerio, Malcantone o Collina d’Oro le possibili rivali.

Scatto salvezza per Carassesi e Pro Daro. Tre punti pesantissimi per la squadra di Antonio Colatrella che ha vinto 3-1 lo scontro diretto con il Claro portandosi a +5 dalla zona retrocessione. Per i biancoverdi ancora una volta a segno Michele Tundo, salito a quota 12 reti in campionato, e doppietta del centrocampista Mariano Recce. Poker invece della Pro Daro, 4-0 in casa del Tenero Contra in una partita in cui i padroni di casa avevano poco da chiedere. Al 32’ del primo tempo ospiti in vantaggio con Pedretti. Nella ripresa si scatena Christian Bianchi che con una doppietta spiana la strada ai neroazzurri, poi all’81’ definitivo 4-0 di Bianchini.

Resta invece al penultimo posto il Giubiasco, sconfitto 5-1 dalla capolista Sementina. Per i biancoazzurri reti di Tonelli, Esposito (doppietta), Henriques (rigore) e Viola (rigore); per il Giubiasco gol della bandiera di Mazzei sul calcio di rigore. La squadra di Adriano Di Vittorio scivolata a -3 dalla Pro Daro (terzultima): per sperare ancora nella salvezza servono assolutamente due vittorie nelle ultime due giornate di campionato, prima nello scontro diretto con i Carassesi e poi in casa del Semine.

Salvezza matematica per il Moesa vittorioso 2-1 contro il Monte Carasso, che dice addio al secondo posto. Al 18’ del primo tempo risultato sbloccato da Nicola Decristophoris. La partita è combattuta ed equilibrata, ma all’81’ Giacomo Rizzi firma il 2-0 consegnando virtualmente la vittoria ai padroni di casa. All’86’ rigore trasformato da Filippo Ferraboschi e definitivo 2-1. Rotondo 3-0 casalingo per il Ravecchia contro il Solduno. Alla mezz’ora del primo tempo la squadra di Bellanca segna con Morici, poi nella ripresa si scatena Francesco Vigliante che con una doppietta permette al Ravecchia di confermare la quinta posizione della classifica staccando di tre punti lo stesso Solduno.

Leggi anche questi...