2LR: Mantovani lancia il Novazzano tra le grandi

scritto da Davide Perego

NovazzanoUn Novazzano (Foto concessa dal nostro interlocutore) sulla carta molto ambizioso si appresta ad inaugurare questa sera la nuova stagione di 2^ Regionale. Alle ore 20.45 la squadra di Ardemagni inizierà con il Losone. Come lo scorso anno contro il Vedeggio, una prima partita interna subito veritiera. Al Responsabile della prima squadra Christian Mantovani abbiamo prima di tutto chiesto conferma delle vociferate ambizioni della sua squadra ed un traguardo prefisso.

” Sulla carta siamo più competitivi rispetto la scorsa stagione, poi come sempre sarà il campo a stabilire i reali valori delle squadre. Il nostro obiettivo è quello di scendere in campo e provare a vincere tutte le partite, ma questa è una filosofia che da anni cerchiamo di applicare…. ovviamente a risultati alterni”.

Promosse negli ultimi anni Castello, Bellinzona e Vedeggio, la stagione che andrà ad aprirsi nel fine settimana potrebbe essere caratterizzata da un auspicabile equilibrio. E’ d’accordo ?

” Si: sarà un campionato incerto dove sei o sette squadre potranno recitare un ruolo da protagonista. Le ultime tre stagioni hanno dimostrato che non c’è nulla di scontato e che per vincere bisogna lottare fino all’ultima giornata”.

Cosa vi ha portati a costruire una squadra particolarmente competitiva e ci conferma le ambizioni cui tutti vi riconoscono ?

” Credo che Novazzano sia una piazza nella quale, nel corso degli ultimi 7-8 anni, si sia cercato di migliorare sia a livello societario che sportivo. La squadra che domani inizierà la stagione è il frutto di un lavoro che parte da lontano. Al termine di ogni campionato cerchiamo di confermare i migliori uomini a nostra disposizione (dirigenti, allenatori e giocatori) e nel contempo tentiamo di reperire nuove persone che possano sposare la nostra filosofia e ci aiutino a crescere. Posso dire che il nostro obiettivo è quello di essere una delle protagoniste”.

” Ci racconta in quali reparti siete intervenuti e quanto sarà importante riuscire a partire con il piede giusto considerando le molte novità che di fatto in due anni hanno stravolto non solo la squadra ma anche lo staff ?

” Questa estate siamo intervenuti in tutti i reparti, sono arrivati 11 nuovi giocatori oltre, ovviamente, a mister Ardemagni. Quando Mischa Bühler ci ha comunicato che non sarebbe rimasto con noi, abbiamo subito pensato ad interpellare Francesco. Ci conosciamo da anni e lo ritengo uno dei migliori sulla piazza per cui siamo molto contenti del suo ritorno. 

Per riallacciarmi alla domanda precedente, per essere un giocatore del Novazzano bisogna sposare i nostri principi, c’è chi contribuisce alla causa per una sola stagione e chi invece per oltre 10 anni (Ivan Rasori). Nonostante un calendario particolarmente complicato all’inizio, sono molto fiducioso, so che la squadra è affidata ad un mister esperto, competente e che conosce perfettamente la nostra realtà. I giocatori sono motivati e si respira un’aria molto serena”.

Ci vuole aggiungere qualcosa che la rende orgogliosa di come avete costruito la squadra ?

” Mi piace sottolineare che anche questa stagione abbiamo inserito un giovane degli allievi A nella rosa delle prima squadra. Oltre ai “ vecchi” Emanuele Cimino e Nicolas Colombo, già presenti la scorsa stagione, è stato aggiunto Michele Bernaschina, classe 98″.

La sua rosa di candidate per il salto di categoria ? Troppo presto parlarne oppure ha delle idee ?

” Sulla carta: Paradiso, Malcantone e Arbedo”. 

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