Seconda Lega: Christian Mantovani (Castello): «6- ai risultati, 10 alla squadra. Pain e Rasori il top”

scritto da Roberto Colombo
Christian Mantovani, responsabile della prima squadra del Castello (Seconda lega)

Il responsabile della prima squadra del Castello: «Mi aspettavo qualche punto in più. Mister Stefani allenatore leale, dal grande cuore. Ha sofferto più degli altri quando non arrivavano i risultati. Rosa attuale + Andrea Martinelli: al Castello non serve niente altro» 

CASTEL S.PIETRO – Intervista a Christian Mantovani, responsabile della prima squadra del Castello (Seconda lega) arrivato questa estate dopo una “vita” ricca di soddisfazioni e successi da direttore sportivo del Novazzano. Con lui abbiamo fatto un bilancio sulla prima metà del campionato, che i biancorossi hanno iniziato con qualche indecisione, ma poi concluso in crescendo.

CHALCIO – Prima parte di stagione piuttosto altamente, poca continuità e tanti alti e bassi, tra cui (purtroppo per voi) anche l’eliminazione a sorpresa dalla coppa Ticino. Comunque il Castello non ha mollato, chiudendo in crescendo con un buon terzo posto, che salva l’andata?

Christian Mantovani: «Il nostro girone di andata è stato caratterizzato da una certa incostanza di risultati. Purtroppo abbiamo avuto diverse assenze importanti causa infortunio, ma questo non deve essere una scusante, perché ritengo che tutta la rosa sia di assoluto valore. Detto questo, certamente mi aspettavo di fare qualche punto in più. Abbiamo toccato il fondo con l’eliminazione dalla coppa Ticino (contro il Camorino, squadra di Quarta lega, ndr), ma da lì in avanti la squadra ha reagito con carattere e finito bene la prima parte del campionato».

CHALCIO – So che non è facile, ma proviamo a dare un voto a mister Stefani: da 1 a 10 quanto? In cosa fa la differenza il vostro allenatore? Invece alla squadra che voto diamo?

Christian Mantovani: «Se parliamo unicamente di risultati sportivi do una sufficienza risicata a tutti, squadra, allenatore e me in primis: potevamo e dovevamo fare meglio. Invece, allargando lo sguardo e valutando tutti gli aspetti e le sinergie che stanno alla base di una squadra e di una società, al Castello nella sua totalità non posso che dare 10: si tratta di una realtà più unica che rara nel panorama del nostro calcio regionale. Tornando infine ad Amedeo, per rispondere alla seconda parte della tua domanda, mister Stefani è un allenatore leale, dal grande cuore e soprattutto una persona sensibile. Probabilmente è colui che più di tutti ha sofferto quando i risultati faticavano ad arrivare».

CHALCIO – Il “tuo” giocatore più forte che hai avuto da quando sei direttore sportivo? Ed inoltre, dando per scontato che la rosa del Castello abbia già tantissimi giocatori di primissimo livello: un giocatore che oggi vedresti proprio bene in questo Castello?

Christian Mantovani: «Domanda difficilissima. Escludendo i giocatori attuali del Castello, direi Andrea Pain che quando lo ebbi al Novazzano fece un paio di stagioni da “giocatore vero”. Inoltre una menzione speciale devo farla per Ivan Rasori: capitano dal cuore immenso. Oggi al Castello non vorrei nessuno in più, li ho già tutti, inoltre è arrivato Andrea Martinelli quindi direi che possiamo accontentarci (sorriso)».

CHALCIO – Chiudiamo con due previsioni: dove vedi a giugno il Castello? E il Novazzano?

Christian Mantovani: «Spero che la prossima stagione ci sia nuovamente il derby Novazzano-Castello…naturalmente in Seconda interregionale (sorriso)».

LA CLASSIFICA (SECONDA LEGA)

Collina d’Oro 33 pt (13), Morbio 24 (13), Castello 22 (13), Balerna 21 (13), Arbedo 20 (13), Malcantone 19 (13), Vallemaggia 18 (13), Vedeggio 18 (13), Cadenazzo 16 (13), Sementina 15 (13), Agno 14 (13), Solduno 12 (13), Rapid Lugano 11 (13), Coldrerio 8 (13).

Leggi anche questi...