Strano ma vero: lo Stade Nyonnais non potrà scendere in campo come prima volta da capolista. Complice infatti il turno infrasettimanale di Coppa Svizzera, la squadra di Oscar Londono ( Fotografia di Pierre Maillard, concessa dallo Stade Nyonnais) giocherà soltanto domani a Colovray contro la U21 del Sion. La vetta, conquistata la scorsa settimana grazie alla vittoria sullo YF ed in contemporanea alla sconfitta del Kriens contro il Sion, dovrà essere presumibilmente riconquistata 24 ore dopo che le dirette antagoniste nella corsa alla promozione avranno già portato a termine il loro impegno: il Kriens contro il La Chaux de Fonds (senza gli squalificati Lo Vacco, Diakiese e Dzeljadini) e l’Yverdon sul campo del Communaux di Bavois.
Il Nyon ha fallito l’ingresso nei quarti di Coppa che avrebbe riportato il club vodese tra le migliori otto del calcio svizzero a dieci anni di distanza dall’ultimo exploit. Non è stata una sconfitta meritata quella di Londono e dei suoi che se hanno potuto recriminare sulle due reti regalate al Thun, hanno però poi mostrato grande capacità di rientrare in partita e di dominare letteralmente la squadra di Super League fino al definitivo 3-1 di Facchinetti nei minuti di recupero.
La 14^ giornata – penultima del girone di andata – sarà particolare per le due squadre di Zurigo che stanno sotto la linea. Al Buchlern (oggi alle 16.00) si affronteranno infatti United Zurigo e Young Fellows Juventus che occupano 16esimo e 15esimo posto, separate da tre soli punti. Un derby particolarmente sentito quello tra due società che di recente hanno pagato lo scotto di alcuni mutamenti strutturali. Il ritorno di Salvatore Andracchio – da qualche settimana nuovamente sulla panchina bianconera – ha prodotto sin qui buone aspettative. Lo YF, nelle ultime tra partite, ha pareggiato in casa di Koeniz (2-2), Kriens (0-0) ed ha perso a Zurigo con il Nyon (0-1). Diversi i motivi interessanti legati a questo confronto che potrebbe rilanciare almeno una delle due “consociate”.
