1L, Paradiso, mister Lanza: «Il risultato è pesante, ma il Tuggen ha meritato la vittoria, creando di più di noi»

scritto da Claudio Paronitti

Il Paradiso, reduce da tre successi senza subire alcunché, è tornato con le pive nel sacco dalla trasferta in casa della capolista Tuggen

Tuttavia, non è una manita contro la favorita del Gruppo 3 di Prima Lega Classic a cambiare le carte in tavola: «Le sconfitte fanno parte del calcio e quindi è giusto prenderle nel modo giusto», ci racconta mister Andrea Lanza, al quale abbiamo affidato come di consueto commento e analisi del match disputato dai suoi ragazzi. Ecco le considerazioni del condottiero biancoverde.

L’analisi – «Il risultato è più pesante di quello che la partita ha fatto vedere. Il Tuggen è una squadra attrezzata per vincere questo campionato, lo sapevamo, e lo ha dimostrato meritando la vittoria. Però, noi fino al 75’ siamo riusciti a stare in partita, provando a recuperare l’incontro e poi, purtroppo cercando di portare più giocatori nella loro area, abbiamo concesso spazio all’avversario, il quale ha sfruttato ottimamente le ripartenze trovando in una decina di minuti tre gol».

Il primo tempo – «Il Tuggen parte meglio, gestendo il pallone e prendendo campo, mentre noi siamo un po’ timorosi, ci siamo chiusi cercando soluzioni in ripartenza con palle in profondità. Man mano che passavano i minuti, la squadra ha preso fiducia, guadagnando campo e iniziando a giocare, ma poi una palla ferma ci ha condannati, con il loro attaccante che di testa ha trovato l’incrocio dei pali. La reazione però è immediata e dopo un paio di minuti Iaconis, a tu per tu con il portiere, calcia sull’esterno della porta. Peccato, perché potevamo finire sull’uno a uno la prima frazione».

La ripresa – «Al rientro dagli spogliatoi, siamo scesi meglio in campo, ma purtroppo, nel nostro momento migliore, il Tuggen ha raddoppiato con una palla in mischia, arrivata al loro giocatore, il quale con un tiro ha trovato nuovamente l’incrocio dei pali. Poi, fino al 75’ ci abbiamo provato ma, come detto prima, con la squadra sbilanciata abbiamo preso tre reti in dieci minuti».

In generale – «Questa sconfitta ci riporta con i piedi per terra, dopo tre ottime vittorie consecutive purtroppo torniamo dalla trasferta senza punti. Il Tuggen però ha meritato di vincere, ha giocato meglio di noi, creando di più. Da parte nostra dispiace un po’ per l’approccio alla partita, inizialmente rinunciatari al gioco e poco aggressivi, ma nonostante questo la squadra in fase difensiva ha concesso poco, subendo il gol su palla ferma.

Quando poi siamo andati sotto, abbiamo reagito sviluppando buone manovre e creando alcune buone occasioni, ma serviva qualcosa di più per non perdere contro questo avversario. E dispiace, perché sappiamo che qualcosa in più potevamo farla.

Siamo però consapevoli che il percorso per il mantenimento della categoria è quello giusto, siamo in linea con il nostro obiettivo stagionale e non è una sconfitta fuori casa con la prima della classe a far cambiare il momento positivo della squadra. I ragazzi stanno dando l’anima in settimana e ad ogni incontro e quindi sono certo che ci rimboccheremo le maniche.

Settimana prossima ci sarà un’altra difficile partita, da preparare al meglio. Quindi, archiviamo questo kappaò, prendiamo gli spunti per migliorare e correggere gli errori in modo da arrivare pronti all’incontro in casa di sabato [contro il Red Star ZH, ndr]».

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