UEL, Lugano-Copenhagen, Angelo Renzetti: «Abbiamo pagato la loro fisicità, ma la risposta è stata importante»

scritto da Claudio Paronitti

L’eliminazione dall’edizione 2019-2020 di UEFA Europa League poteva essere messa in preventivo anche per via delle assenze che hanno contraddistinto l’avvicinamento alla sfida con il Copenhagen

Anche per questo motivo, Angelo Renzetti si presenta a telecamere e microfoni della RSI tranquillo e con nessuna frenesia. Ecco le dichiarazioni «a caldo» del Presidente del Lugano:

«I giochi sono fatti con pochi punti conquistati. Nelle cinque partite nessuno ci ha messo sotto nel gioco. Stasera [ieri, ndr] però abbiamo pagato la fisicità degli avversari. Quando è entrato Čovilo, qualcosa abbiamo guadagnato. Stavolta, bisogna ammetterlo, è stata più dura rispetto alla prima esperienza europea. C’era tuttavia la consapevolezza di potersela giocare con tutti. Io comunque esco sereno, perché la risposta è stata importante e ha confermato che la rosa è buona. Abbiamo avuto più chance per segnare, ma non ce l’abbiamo fatta. Con il Servette siamo coscienti che non sarà facile. Poi, nel ritorno faremo tesoro degli errori commessi in questa prima parte».

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