Galles – Slovacchia 2-1
Miglior esordio in una competizione europea non poteva esserci per il Galles. La squadra di Coleman ha superato di misura l’altra esordiente, ovvero la Slovacchia, per 2-1. Ottimo inizio di gara per entrambi le formazioni, partite a buon ritmo e con la giusta dose di agonismo. A creare la prima occasione da rete sono stati gli slovacchi con Hamsik, al terzo minuto, grazie ad una bella azione sulla trequarti, il quale dopo essersi smarcato da più avversari riesce a battere il portiere gallese ma a salvare miracolosamente sulla linea ci pensa Davies. Il gol è nell’aria e al 10’ sono Bale e compagni a portarsi in vantaggio, proprio con l’asso del Real Madrid che, con una punizione dai 20 metri, insacca il pallone in porta con una violenta conclusione. Dal gol del vantaggio in poi i ritmi sono calati e la partita si è resa più equilibrata nonostante sia stato il Galles a farsi preferire sulla Slovacchia. Il secondo tempo vede come da pronostico Hamsik e compagni più determinati dato il gol di svantaggio, seppur non riuscendo ad impensierire la retroguardia gallese. Occasionissima al 57’, ancora con Bale, che devia di testa un buon traversone dalla destra parato ottimamente da Kozáčik. Slovacchia in crescita e brava a sfruttare una grande occasione al 61’ quando, Mak riesce a servire Duda al limite dell’area che con una bella giocata insacca il pallone alle spalle di Ward. Sulle ali dell’entusiasmo gli slovacchi sono andati avanti alla ricerca del vantaggio con alcune occasioni sfruttate non nel migliore dei modi, fino al 81’ quando contro l’andamento degli ultimi minuti è ancora il Galles a passare in vantaggio grazie ad una bella azione personale di Ramsey al limite dell’area, bravo a servire Robson-Kanu, freddo a girare in porta il pallone. Negli ultimi minuti la Slovacchia si è buttata in attacco cercando la via della rete ma concedendo diverse ripartenze 2 contro 2 ai Gallesi, i quali prima con Bale e poi con Ramsey non sono riusciti a chiudere l’incontro. Buona partita nel complesso, buoni ritmi e i primi tre punti in palio nel gruppo B vanno al Galles.
Inghilterra – Russia 1-1
Ultimo match di giornata per chiudere il gruppo B l’Inghilterra di Rooney contro la Russia di Dzyuba. Ritmo di gara piuttosto blando, soprattutto rispetto all’altro match di questo gruppo tra Galles e Slovacchia. I primi 15’ hanno visto più Inghilterra che Russia, con alcune occasioni non sfruttate da parte degli inglesi, dapprima con Lallana, Kane e Smalling. Unico pericolo dalle parti di Hart con Dzyuba anticipato da Dier dopo aver controllato il pallone sull’altezza del dischetto al 7’. Nonostante diverse occasioni, seppur non nitide, i russi, messi bene in campo, sono riusciti a contenere discretamente Kane e compagni, pericolosi sempre con un propositivo Lallana e con Sterling anticipato all’ultimo momento da un ottimo Smolnikov. Come detto più Inghilterra, più possesso palla e più occasioni per gli inglesi ma la prima frazione si conclude in perfetta parità. La seconda frazione di gioco inizia con la Russia più intraprendente, decisa e capace di addormentare il gioco e le trame inglesi grazie sempre alla buona impostazione tattica. Dopo un breve avvio sottotono l’Inghilterra si rifà vedere dalle parti di Akinfeev, prima con Kane su punizione defilata e poco dopo con Rooney con un altro calcio piazzato, questa volta dal limite dell’area. Bella occasione per i russi al 62’ quando, su un lancio in area inglese, Dzyuba fa un’ottima sponda per l’accorrente Smolov, il quale lascia partire un tiro a giro dal limite che esce di pochissimo alla sinistra di Hart. Al 70’ clamorosa occasione per l’Inghilterra: cross di Rose sulla sinistra verso il limite dell’area, Rooney in corsa lascia partire un bel tiro rasoterra deviato da Akinfeev sulla traversa e sulla respinta Lallana fermato in posizione di fuorigioco colpisce il palo. Al 73’l’Inghilterra trova finalmente il gol del vantaggio grazie ad una punizione dai 16 metri battuta e realizzata dal 22enne Eric Dier. Dal gol subito la Russia ha preso in mano il pallino del gioco, un gioco lento e impreciso. Ma quando meno te lo aspetti la Russia pareggia i conti; cross dalla trequarti, Berezutski svetta di testa sovrastando Rose e insaccando alle spalle di Hart. Continua la striscia negativa negli esordi europei per l’Inghilterra, la quale non va oltre al pareggio contro la Russia.
