Il Lugano si appresta ad affrontare gli ultimi 630′ di campionato partendo dalla trasferta di domani sera al Tourbillon. Alle 17.45 i bianconeri scenderanno in campo contro il Sion per cercare di conquistare quel risultato utile che potrebbe servire per allungare nei confronti del Vaduz. Durante la settimana, il Blick ha dato eccessiva importanza alle dichiarazioni del Presidente Renzetti che sembrerebbe essersi preoccupato di sottolineare l’importanza di un atteggiamento professionale da parte del Basilea nella trasferta del Rheinpark di domenica pomeriggio: partita che potrebbe permettere ai renani di festeggiare il 19esimo titolo della loro storia con sei giornate di anticipo. Parrebbe inutile enfatizzare questo passaggio ma allo stesso tempo sarebbe anche un errore non concedere ad un presidente l’occasione per punzecchiare la concorrenza anche mettendone in discussione la fedeltà all’impegno. Fatto sta che stando così le cose un risultato positivo del Vaduz potrebbe essere interpretato con un significato identico a quello di un buon risultato del Lugano che solo qualche settimana fa era stato preso a sberle dalla squadra di Tholot in quel di Cornaredo. L’ultimo allenamento prima della partita di domani il Lugano lo ha svolto questa mattina. Zeman potrebbe recuperare Datkovic e prima di una conferma non potrà essere certo dell’undici da mettere in campo. Torna a disposizione anche Mattia Bottani che dopo aver scontato un turno di squalifica dovrà cercare di migliorare il suo recente rendimento. Mancheranno invece Padalino e Tosetti.
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