La Swiss Football League si congeda dalla stagione agonistica 2021-2022 svelando il suo personale «Credit Suisse Super League Best Team»
Come si appura dall’articolo apparso sul sito web della SFL, nell’undici «ideale» trovano spazio sei squadre. A giocare il ruolo del padrone quasi assoluto è lo Zurigo, che può vantare tre elementi più l’allenatore. Ciò è scaturito da una votazione che ha coinvolto i tifosi.
Nonostante abbia disputato un’annata da dimenticare sotto numerosi punti di vista, il Lucerna, che si è garantito la permanenza nell’élite solamente dopo lo spareggio, ha parificato i tigurini con tre giocatori. A questi, se ne aggiungono due del San Gallo e uno ciascuno di Basilea, Young Boys e Servette.
Come spesso accade in tali situazioni, il Lugano – malgrado l’inserimento di un suo nuovo elemento – viene letteralmente e inspiegabilmente snobbato. Saremo anche di parte, ma se Oltre Gottardo riuscissero a guardare oltre il proprio «orticello», forse queste disuguaglianze risulterebbero meno evidenti…
Detto ciò, ecco i giocatori che per molti (ma non per tutti) hanno vissuto un’annata eccezionale. Tra i pali, il prescelto è Heinz Lindner (Basilea), il quale può contare su un ipotetico quartetto di difesa composto da Mohamed Dräger (Lucerna), Leonidas Stergiou (San Gallo), Marco Burch (Lucerna) e Adrián Guerrero (Zurigo). I due mediani, a supporto dei reparti più arretrati e avanzati, sono Lukas Görtler (San Gallo) e Ousmane Doumbia (Zurigo, ora membro della rosa del Lugano). Sulle fasce vengono ricompensati Miroslav Stevanović (Servette, autore del record di 20 assist) e Filip Ugrinić (Lucerna, passato in avvio di mercato allo Young Boys). L’attacco è infine un affare tra Jordan Siebatcheu (Young Boys) e Assan Ceesay (Zurigo, da poco trasferitosi al Lecce).
(«CSSL Best Team 2021-2022» – © Swiss Football League)
