SFL, gli squalificati dopo il weekend: cinque rossi e altri quindici puniti per accumulo di gialli, se non è record poco ci manca…

scritto da Claudio Paronitti
Niklas Gunnarsson

Niklas Gunnarsson, difensore dell’Yverdon, è stato appiedato per due turni, proprio come Anto Grgić, centrocampista del Lugano

Alla conclusione delle undici sfide del fine settimana appena trascorso c’è stato parecchio lavoro da svolgere per il Giudice Sportivo di Swiss Football League

Se lo scorso lunedì erano stati diciotto i calciatori sanzionati con uno o più turni di squalifica, questa volta la sospensione ne colpisce due in più, ossia venti.

A essere costretti a osservare un periodo maggiore di pausa forzata saranno il centrocampista Anto Grgić (Lugano) e il difensore centrale Niklas Gunnarsson (Yverdon), espulsi per direttissima contro Servette e Losanna e puniti con due giornate di stop.

Gli altri tre elementi rispediti negli spogliatoi con un cartellino rosso – Dirk Abels (Grasshopper), Mattia Zanotti (San Gallo) e Lewin Blum (Young Boys) – dovranno sostare ai box per il prossimo incontro in calendario delle rispettive squadre.

Il medesimo periodo di sosta, ma a causa del quarto o dell’ottavo cartellino giallo accumulato in stagione, tocca altri quindici giocatori. Nello specifico, si tratta di Taulant Xhaka (Basilea), Amir Abrashi, Giotto Morandi (entrambi Grasshopper), Raoul Giger (Losanna), Nicky Beloko (Lucerna), Mërgim Qarri (Stade Lausanne Ouchy), Aleksandar Cvetković, Olivier Jäckle (entrambi Aarau), Davide Giampà (Baden), Fabio Saiz (Neuchâtel Xamax), Dylan Dugourd, Quentin Gaillard, Elias Pasche (tutti Stade Nyonnais), Daniel Dos Santos (Thun) e Marcin Dickenmann (Wil).

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