Un buon Solduno non è bastato a fermare il Balerna al suo nono risultato utile consecutivo e momentaneamente al terzo posto della classifica. Per il Solduno si restringono le possibilità di salvezza, adesso serve una vera impresa
LOCARNO – Si mette male per il Solduno (18 punti) ieri sera sconfitto 2-1 dal Balerna (42) nell’anticipo della 24ª giornata (11ª di ritorno) del campionato di Seconda lega. La squadra di Demir non è riuscita ad abbandonare il penultimo posto della classifica, che a fine campionato significherebbe retrocessione in Terza lega, e domenica potrebbe finire a -5 dall’Agno terzultimo che, giocando in casa contro un Vedeggio già salvo e tranquillo, avrà la grande possibilità di ipotecare la propria salvezza.
Partita equilibrata, tra due squadre che hanno battagliato per 90’ ed oltre. Balerna in vantaggio al 25’ del primo tempo con una conclusione dal limite dell’area di Edoardo Nigiotti deviata da un difensore che non ha lasciato scampo a Quevedo. In avvio di ripresa raddoppio neroazzurro con Davide Corti bravo a sfruttare un’indecisione delle retroguardia di casa. Pochi minuti più tardi Solduno di nuovo in partita con il 2-1 di Giuliano Destici, ma poi i biancoblu non sono riusciti a completare la loro rimonta.
I COMMENTI DEI DUE ALLENATORI
Samuele Demir (Solduno): «Purtroppo non è andata bene. La squadra ha giocato bene tutta la partita, per qualità, quantità, intensità, impegno, per tutto insomma, ma purtroppo non abbiamo portato a casa nemmeno un punto. Pur andando sotto 2-0 non ci siamo arresi e abbiamo subito accorciato, poi però non siamo riusciti a recuperare interamente il risultato. Sono dispiaciuto perché ancora una volta i ragazzi hanno offerto una grande prestazione, siamo vivi, ma non è bastato. Peccato. Peccato davvero»
Simone Pichierri (Balerna): «Vittoria sudatissima su un campo difficile, contro una squadra che ha mollato fino al 95’. Dopo una prima fase di studio le squadre si sono allungate complice i numerosi calci lunghi. Noi siamo stati bravi a sbloccarlo con Nigiotti e a raddoppiare subito a inizio ripresa con Corti, ma pochi minuti più tardi il Solduno con caparbietà l’ha subito riaperta. Dopo il loro 2-1 abbiamo avuto numerose possibilità di chiuderla, ma anche di subire il loro pareggio. È stata una partita tosta, in un ambiente caldo, ma molto corretta. Adesso testa solo alla finale di coppa mercoledì prossimo».
LA CLASSIFICA (SECONDA LEGA)
Collina d’Oro 53 pt (23), Arbedo 43 (23), Balerna 42 (24), Malcantone 41 (23), Castello 36 (23), Vallemaggia 33 (23), Morbio 31 (23), Sementina 31 (23), Rapid Lugano 30 (23), Vedeggio 29 (23), Cadenazzo 28 (23), Agno 20 (23), Solduno 18 (24), Coldrerio 12 (23).
REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI
CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato.
- Due retrocessioni in Terza lega: ultima e penultima squadra classificata del campionato.
CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato.
- Due retrocessioni in Terza lega: ultima e penultima squadra classificata del campionato.
CASO 3 – Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato.
- Tre retrocessioni in Terza lega: ultima, penultima e terzultima squadra classificata del campionato.
