Il giovane attaccante rossoblù: «Andata positiva, ma migliorando testa e esperienza riusciremo a fare meglio. Partita chiave contro il Castello. Che bello sarebbe vincere la coppa Ticino».
BALERNA – Quattro chiacchere con Enea Bozzini, attaccante dell’Arbedo (Seconda lega) con cui abbiamo parlato nei giorni scorsi e di cui, in questo articolo, riportiamo in sintesi alcuni pensieri. LA SCHEDA: classe 2001, giovanissimo, vent’anni compiuti lo scorso 15 ottobre, Bozzini è cresciuto nel settore giovanile del Bellinzona, facendo tutta la trafila allievi e giocando a livello interregionale prima nella Junior League B e poi A. Lo scorso anno il salto in prima squadra, direttamente in Seconda lega, al Sementina di Berriche in cui però ha fatto solo qualche apparizione (e 0 gol) complice anche l’anomalo campionato fortemente condizionato dal Covid. In estate il trasferimento all’Arbedo, per un nuovo inizio e un ritrovato feeling con le porte avversarie come testimoniano le 5 reti sin qui segnate dal giovane attaccante, secondo miglior marcatore della squadra alle spalle di capitan Roberto Decristophoris (6 gol).
SPOGLIATOIO E CASTELLO
«Sono contento del nostro girone di andata – ci ha raccontato Bozzini – è stato positivo. Siamo nella metà alta della classifica. L’unico dispiacere è aver buttato via qualche punto in modo un po’ ingenuo, che con un po’ più di esperienza avremmo potuto portare a casa. La squadra è però molto giovane e quindi non possiamo farcene una colpa. Siamo un gran spogliatoio, è la nostra forza. Il nostro spirito di gruppo ci permette di dare sempre il massimo. Tra i momenti più belli ricordo soprattutto il 5-3 in casa del Castello. È stata una vittoria importante che ci ha dato fiducia e consapevolezza».
PRIMA SCELTA VERDINO
«Uno dei giocatori che mi piacerebbe portare all’Arbedo è Samuele Verdino, centrocampista del Vedeggio. Che bravo che è. Dotato di grande tecnica e visione di gioco. Quando vado a giocare al campetto lo metto sempre in squadra con me (risata). A parte gli scherzi, è un giocatore veramente di qualità».
COPPA TICINO E TESTA
«Sarà un girone di ritorno ancora più difficile, ma sono sicurò che con il lavoro del nostro staff e di mister Djuric arriveremo preparati e saremo pronti. Il nostro obiettivo è di continuare a stare nella zona alta della classifica, ma ancora più bello sarebbe vincere la coppa Ticino. Dobbiamo essere bravi ad affrontare le partite con la giusta mentalità, sempre, perché la testa è davvero importante e forse all’andata in alcune partite ci ha penalizzato».
LA CLASSIFICA (SECONDA LEGA)
Collina d’Oro 33 pt (13), Morbio 24 (13), Castello 22 (13), Balerna 21 (13), Arbedo 20 (13), Malcantone 19 (13), Vallemaggia 18 (13), Vedeggio 18 (13), Cadenazzo 16 (13), Sementina 15 (13), Agno 14 (13), Solduno 12 (13), Rapid Lugano 11 (13), Coldrerio 8 (13).
