Quarta Promozione: Insubrica, intervista al pres Bianchi “Vogliamo la Terza. Non siamo inferiori a nessuno”

scritto da Roberto Colombo
insubrica bianchi patrick pres 2023 01

Patrick Bianchi, presidente dell’Insubrica

Il presidente dell’Insubrica Patrick Bianchi: «Alla squadra do un 7. Contro Bioggio e Riva siamo stati più bravi, contro il Chiasso alla pari. Mister Palombella, persona molto cara. Senza Chinchio è stata dura, ma nel ritorno lo riavremo al 100%. Origlio Ponte Capriasca outsider per amicizia»

CHIASSO – Intervista a Patrick Bianchi, presidente dell’Insubrica che, dopo un girone qualificazione positivo (chiuso al 4° posto), si sta preparando ad affrontare i prossimi gironi promozione – i biancoverdi sono stati inseriti nel gruppo 1 del sottoceneri ed esordiranno in casa venerdì 15 marzo ospitando il Bioggio (subito big match) – con l’obiettivo dichiarato di volere riconquistare la Terza lega persa lo scorso anno.

CHALCIO – Voto ragionato da 1 a 10 alla tua Insubrica dopo la prima parte della stagione?  

Patrick Bianchi: «Direi 7, l’obiettivo è stato raggiunto e, nonostante qualche defezione importante, ce la siamo giocata alla pari contro tutti. Abbiamo sempre fatto ottime prestazioni, a parte l’ultima partita contro il Rancate nella quale avevamo la testa già in vacanza. L’ultima sconfitta, appunto contro il Rancate, stona un po’ nella nostra stagione. Non ci fosse stata avrei dato un voto più alto».

CHALCIO – Guardo però i vostri risultati e vedo: Riva 2-2, Bioggio perso 3-2 e Chiasso 3-3. Siete arrivati quarti in classifica e contro le squadre che vi hanno preceduto non avete mai vinto. Mi sembra che basti questo per dire che  per l’Insubrica la Terza lega possa aspettare…tu cosa mi dici?   

Patrick Bianchi: «Dico che il nostro obiettivo è salire e faremo di tutto perché questo accada. Se poi ci saranno squadre migliori (non le ho viste all’andata) farò loro i complimenti. In ogni caso, vorrei precisare, che contro il Riva fino all’80’ vincevamo 2-0, e che contro il Bioggio a fine primo tempo eravamo in vantaggio 2-1 e ad inizio ripresa abbiamo sbagliato un rigore che avrebbe chiuso la partita, quindi la prestazione va valutata nella sua interezza e non solo dal risultato numerico. Nelle sfide contro Riva e Bioggio siamo stati più bravi dei nostri avversari, nonostante alcune defezioni importanti, contro il Chiasso invece ce la siamo giocata alla pari, quindi non sono per nulla preoccupato. Senza dimenticare che abbiamo giocato praticamente tutta l’andata senza un giocatore come Filippo Chinchio che in questa categoria vale una ventina di gol».

CHALCIO – Come hai trovato mister Palombella a distanza di tre anni? Un suo pregio e un suo difetto…

Patrick Bianchi: «Davide (Palombella, ndr) è una persona a me molto cara, ha fatto la storia di questa società portandoci in Terza lega per la prima volta, non l’ho visto cambiato, sempre la bella persona che ho conosciuto qualche anno fa. Oltre ad essere un allenatore preparatissimo è una persona per bene. Difetto? Non ama la tecnologia, per lui WhatsApp e email quasi non esistono, preferisce alla vecchia maniera (risata, ndr)».

CHALCIO – Filippo Chinchio come sta? Mi sembra che la sua ultima presenza sia stata a fine settembre contro il Villa Luganese, poi solo una panchina nelle successive sei gare…

Patrick Bianchi: «Filippo, il nostro capitano, purtroppo a fine settembre ha avuto un brutto infortunio (lesione della fascia plantare) che lo ha tenuto lontano dai campi quasi tutta l’andata. Come ho già detto non ha potuto giocare le sfide contro Riva, Bioggio e Chiasso, e la sua assenza si è sentita. La buona notizia però è che sarà presente al ritorno, carico a molla. Non vediamo l’ora».

CHALCIO – Voi, Chiasso, Bioggio, Pura e Riva diciamo che sono queste le squadre favorite per i primi due posti del gruppo 1 di Quarta Promozione. A te invece Patrick chiedo il nome di una possibile outsider, per la promozione: chi scegli?

Patrick Bianchi: «Sono sincero, non vedo outsider. Non riesco a farti un nome, potrei dirti l’Origlio Ponte Capriasca per simpatica e perché ci gioca uno dei miei migliori amici. Per il resto sinceramente non temo nessuno, l’unica preoccupazione è che la mia squadra sia al completo a livello di rosa, e che entri in campo con la testa giusta non pensandosi arrivata. Ci sarà da lottare».

CHALCIO – Ultima. Onesto: quale giocatore ti è dispiaciuto (o non ti aspettavi) che sia andato via dopo la vostra retrocessione dell’anno scorso? E naturalmente perché…    

Patrick Bianchi: «Quelli che della passata stagione sono andati via meritavano di andarsene, siamo riusciti a tenere i migliori, spiegando la nostra visione, con serietà. Sono dispiaciuto per come sia andata la stagione scorsa, questo sì, ma non sono dispiaciuto per le partenze. Io girerei la domanda, e ti direi che sono molto soddisfatto e orgoglioso di essere riuscito a tenere giocatori che meriterebbero ben altre categorie. Questo significa che siamo una società seria e credibile».


QUARTA LEGA – GIRONI PROMOZIONE (FASE PRIMAVERILE)

GRUPPO 1: Arosio, Arzo, Bioggio, Boglia Cadro, Chiasso, Insubrica, Origlio Ponte Capriasca, Pura, Rapid Bironico, Riva, Savosa Massagno, Stella Capriasca.

GRUPPO 2: Blenio Calcio, Bodio, Carassesi, Claro, Drina Iragna, Leventina, Minusio 2, Moesano, Monte Carasso, Riarena, Riviera, Someo.


GIRONI QUALIFICAZIONI, GRUPPO 1 (FASE AUTUNNALE)

“Promosse” in Quarta Promozione: Chiasso (1° posto), Bioggio (2° posto), Riva (3° posto), Insubrica (4° posto), Savosa Massagno (5° posto), Arzo (6° posto).

“Retrocesse” in Quarta Classic: Melide, Villa Luganese, Rancate, Stabio e Basso Ceresio.


QUARTA LEGA – REGOLAMENTO: PROMOZIONI

Il campionato di Quarta Lega avrà svolgimento in due differenti fasi autunnale e primaverile:

1) Fase autunnale: girone di qualificazione

2) Fase primaverile: dopo l’annullamento di tutti i punteggi classifica del girone di qualificazione si creeranno due gironi promozione (gare di sola andata con 2 gruppi da 12 squadre) e due gironi Classic (gare di sola andata con 2 gruppi da 10 squadre)

GIRONI DI QUALIFICAZIONE (fase autunnale)

Gare di sola andata con 4 gruppi formati da 11 squadre con determinazione di una classifica in base ai seguenti criteri: 1°) punti acquisiti 2°) fair play 3°) miglior differenza reti 4°) maggior numero reti segnate.

GIRONE PROMOZIONE (fase primaverile)

Due gruppi regionalizzati con le prime sei classificate dei quattro gironi di Quarta Lega della fase autunnale di qualificazione; gare di sola andata con determinazione della classifica in base ai seguenti criteri: 1°) punti acquisiti 2°) fair play 3°) miglior differenza reti 4°) maggior numero reti segnate; promozione in Terza Lega delle prime due e delle due seconde classificate di ciascun gruppo di Quarta Lega Promozione;

GIRONE CLASSIC (fase primaverile)

Due gruppi regionalizzati con le ultime cinque classificate dei quattro gironi di Quarta Lega della fase autunnale; gare di sola andata con determinazione della classifica in base ai seguenti criteri: 1°) punti acquisiti 2°) fair play 3°) miglior differenza reti 4°) maggior numero reti segnate; le prime due e le seconde due di ciascun gruppo di Quarta Lega Classic accederanno a una fase finale a scontri diretti: semifinali incrociate e finale per determinare il vincitore del campionato di Quarta Lega Classic.


 

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