Mister Simon Balazic (Carassesi)
È il Bodio l’ultima squadra del gruppo 4 a qualificarsi ai gironi promozione della prossima primavera, dove ritroverà Carassesi, Riviera, Drina Iragna, Leventina e Claro. Preonzo in Quarta Classic. Titolo d’inverno ai Carassesi che, con 28 punti totali, sono stati i migliori delle quattro vincitrici dei gironi autunnali di tutta la Quarta lega, davanti a Chiasso, Pura e Moesano
BELLINZONA – Nel weekend si è giocata l’11ª giornata – ultima dei gironi di qualificazione autunnali – del gruppo 4 di Quarta lega. Anche l’ultimo mattoncino del gruppo 4 è andato al suo posto, con il Bodio (15 punti) di Spartaco Mele che, grazie al successo per 1-0 in casa del Pedemonte (4), si è qualificato ai gironi promozione della prossima primavera, ai quali avevano già avuto accesso in anticipo Carassesi, Riviera, Drina Iragna, Leventina e Claro. Il Preonzo (11) di Cardoso invece, che nell’ultima giornata si giocava a distanza la “promozione” proprio con il Bodio, è stato sconfitto 5-1 dal Riviera (25), e quindi la prossima primavera ripartirà dalla Quarta Classic dove ritroverà Gorduno, Chironico, Pedemonte e Aquila. I Carassesi (28 punti) di Balazic, grazie alla vittoria per 5-3 in casa del Chironico (4), si sono laureati campioni d’inverno con il miglior punteggio di tutti i quattro gironi della Quarta lega, facendo meglio anche del Chiasso (26) e delle altre due vincitrici di girone Pura (24) e Moesano (23). Terza posizione solitaria per il Drina Iragna (20) di Cvjetinovic, che ha pareggiato 0-0 contro il Claro (18) di Bariffi. Infine, da segnalare, il doppio salto in avanti dell’Aquila (4) di Allegranza che, con il pareggio per 3-3 contro il Gorduno (8), ha abbandonato l’ultimo posto della classifica mettendosi alle spalle sia Chironico (4) che Pedemonte (4).
Pedemonte – Bodio 0-1 – Il Bodio di Spartaco Mele non poteva fare calcoli e doveva pensare soltanto a vincere, per avere la certezza matematica della qualificazione ai prossimi gironi promozione: e così è stato. I bianconeri, in una partita rognosa contro un Pedemonte che non ha regalato nulla, alla fine sono riusciti a imporsi 1-0 raggiungendo l’obiettivo che si erano prefissati: stare, la prossima primavera, con le migliori della categoria. Man of the match Gionas Bonardi, suo infatti il gol che ha regalato la vittoria ai bianconeri riportando il Bodio a respirare (in parte) quell’aria di grande calcio che alcune (tante) stagioni fa era di casa al campo Al Ram.
Preonzo – Riviera 1-5 – Nessuno sconto da parte del Riviera che, già qualificato con largo anticipo ai prossimi gironi promozione, ha chiuso questa prima fase dei campionati di Quarta lega inanellando la sua quarta vittoria consecutiva e condannando alla Quarta Classic il Preonzo di Cardoso. Tutto facile ho quasi per la squadra di Lucas Oro al termine del primo tempo già avanti 2-0 grazie ai gol di Donadoni al 22’ e di Coelho al 38’. In avvio di ripresa svantaggio dimezzato da Penev, ma ad averne di più, anche nel secondo tempo, è sempre il Riviera che al 55’ ristabilisce le distanze su rigore con Caramanica (3-1) e nel finale arrotonda il risultato segnando prima con Da Silva (70’) e poi con Djokic (75’).
Chironico – Carassesi 3-5 – Carassesi campioni d’inverno, tre punti davanti al Riviera, e addirittura otto in più rispetto al Drina Iragna terzo classificato. I biancoverdi si sono imposti, in rimonta, in casa del Chironico grazie ai gol di Teixeira, Favini, Milosevic (rigore), Emini e Stacchi. Chironico molto bene un tempo, il primo, terminato in parità 2-2 grazie alle reti di Goncalves e Stevic segnate entrambe appena prima del riposo. Poi, in avvio di ripresa, la squadra di Giudici è riuscita a ribaltare il risultato portandosi sul momentaneo 3-2 grazie a un gol di Zanetti, ma nel finale di gara la maggiore spinta e qualità dei Carassesi ha avuto il sopravvento con i biancoverdi che hanno messo la freccia terminando il match sul punteggio di 5-3 a loro favore.
Drina Iragna – Claro 0-0 – Pareggio senza gol e un punto a testa tra Drina Iragna e Claro. Punto che ha permesso al Drina Iragna di Cvjetinovic di terminare il campionato autunnale in terza posizione e con uno splendido filotto di risultati utili consecutivi: otto appunto, di cui sei vittorie e due pareggi.
Aquila – Gorduno 3-3 – Spettacolare pareggio tra Aquila e Gorduno, e mezzo sorriso per entrambe le squadre. Grazie al punto raccolto l’Aquila ha infatti potuto abbandonare l’ultimo posto della classifica, sorpassando sia il Chironico che il Pedemonte, grazie alla sua miglior classifica fair play. Per il Gorduno invece è stata interrotta una striscia negativa che durava da cinque giornate nelle quali i biancorossi erano sempre stati sconfitti. Le tre reti dell’Aquila sono state segnate da Matteo Saporito, Chris Scolari e Noè Solari; Gorduno in gol con Hasan Bajrami, Nuno Afonso Fernandes e un’autorete.
VERDETTI QUARTA LEGA (GRUPPO 4)
Campione d’inverno gruppo 4: Carassesi.
Qualificate ai gironi promozione: Carasessi (1° posto), Riviera (2° posto), Drina Iragna (3° posto), Leventina (4° posto), Claro (5° posto), Bodio (6° posto).
“Retrocesse” in Quarta Classic: Preonzo, Gorduno, Chironico, Pedemonte e Aquila.
LA CLASSIFICA (QUARTA LEGA, GRUPPO 4)
Carassesi 28 pt (10), Riviera 25 (10), Drina Iragna 20 (10), Leventina 19 (10), Claro 18 (10), Bodio 15 (10), Preonzo 11 (10), Gorduno 8 (10), Aquila 4 (10), Chironico 4 (10), Pedemonte 4 (10). *Tra parentesi le partite disputate
QUARTA LEGA – REGOLAMENTO: PROMOZIONI
Il campionato di Quarta Lega avrà svolgimento in due differenti fasi autunnale e primaverile:
1) Fase autunnale: girone di qualificazione
2) Fase primaverile: dopo l’annullamento di tutti i punteggi classifica del girone di qualificazione si creeranno due gironi promozione (gare di sola andata con 2 gruppi da 12 squadre) e due gironi Classic (gare di sola andata con 2 gruppi da 10 squadre)
GIRONI DI QUALIFICAZIONE (fase autunnale)
Gare di sola andata con 4 gruppi formati da 11 squadre con determinazione di una classifica in base ai seguenti criteri: 1°) punti acquisiti 2°) fair play 3°) miglior differenza reti 4°) maggior numero reti segnate.
GIRONE PROMOZIONE (fase primaverile)
Due gruppi regionalizzati con le prime sei classificate dei quattro gironi di Quarta Lega della fase autunnale di qualificazione; gare di sola andata con determinazione della classifica in base ai seguenti criteri: 1°) punti acquisiti 2°) fair play 3°) miglior differenza reti 4°) maggior numero reti segnate; promozione in Terza Lega delle prime due e delle due seconde classificate di ciascun gruppo di Quarta Lega Promozione;
GIRONE CLASSIC (fase primaverile)
Due gruppi regionalizzati con le ultime cinque classificate dei quattro gironi di Quarta Lega della fase autunnale; gare di sola andata con determinazione della classifica in base ai seguenti criteri: 1°) punti acquisiti 2°) fair play 3°) miglior differenza reti 4°) maggior numero reti segnate; le prime due e le seconde due di ciascun gruppo di Quarta Lega Classic accederanno a una fase finale a scontri diretti: semifinali incrociate e finale per determinare il vincitore del campionato di Quarta Lega Classic.
