Quarta Lega 1, sintesi 7ª giornata: Rancate al 3° posto, Vedeggio in fuga, prova a resistere il Lema

scritto da Roberto Colombo

Classifica cortissima: tra il penultimo posto dell’Arzo e il terzo del Rancate ci sono ben nove squadre racchiuse appena in quattro punti

LUGANO – Nella 7ª giornata del gruppo 1 di Quarta lega, Vedeggio (19 punti) letteralmente a valanga contro un Arzo (7) impotente, sommerso da nove gol di cui cinque segnati nei primi 25 minuti di gara da uno straripante Daniel Mele. Molto bene il Pura (10), trascinato da una tripletta di Parini, che ha sconfitto 4-3 un Riva (8) in grossa difficoltà. Rancate (11) in solitaria al terzo posto grazie al successo esterno per 2-1 sul difficile campo del Savosa Massagno (9); mentre il Lema (14) di Degiorgi si conferma seconda forza del campionato vincendo 3-2 lo scontro diretto con il Bioggio (9). Dopo due vittorie consecutive si è invece fermato il Melide (10), sconfitto in casa 4-3 dallo Stella Capriasca (8). Infine, bene il Canobbio (9) che ha superato 3-0 il Rapid Lugano (1) raggiungendo a metà classifica Bioggio e Savosa. 


Vedeggio – Arzo 9-1 – Brutta, bruttissima sconfitta per l’Arzo, letteralmente travolto da un Vedeggio incontenibile: i blaugrana si confermano leader del girone, ma alla vigilia, così tanta differenza dall’Arzo, era difficilmente da ipotizzabile. Mattatore dell’incontro uno strepitoso Daniel Mele che ha fatto quello che ha voluto, compresi 5 gol, segnati tutti e cinque nei primi 25 minuti di gioco. Insieme a lui, per il Vedeggio, a segno anche Gioele Dell’Era (rigore), Lorenzo Saredi (doppietta) e Andrea Fraschina. Per l’Arzo gol della bandiera di Federico De Sousa Pilaro su calcio di rigore.

Riva – Pura 3-4 – Dopo tanti pareggi (quattro nelle prime sei giornate), seconda vittoria stagionale per il Pura di Zaccariotto che ha certificato le difficoltà del Riva di Ramon. Ospiti in vantaggio 2-0 alla fine del primo tempo grazie a due gol lampo di Torrani (1’) e Parini (6’). In avvio di ripresa ancora Omael Parini show: doppietta per l’attaccante giallonero e risultato in cassaforte (0-4). Al 65’ e al 75’ Stefano Russo prova a scuotere il Riva dimezzando lo svantaggio, poi al 90’ – forse troppo tardi per poter completare una rimonta che sarebbe stata clamorosa – il definitivo 4-3 di Mauro Barberio.

Melide – Stella Capriasca 3-4 – Seconda vittoria consecutiva per lo Stella Capriasca, ma soprattutto altri tre punti preziosissimi in ottica salvezza in una classifica comunque cortissima (fatta eccezione per la capolista Vedeggio). Primo tempo equilibrato, chiuso dai padroni di casa avanti 1-0 grazie a un calcio di rigore appena dopo la mezz’ora trasformato da Damir Cirikovic. Ripresa più scoppiettante, con una serie di sorpassi e contro sorpassi, e la bellezza tre doppiette: quella purtroppo inutile (per il Melide) segnata da Bleron Ahmeti (in gol al 56’ e al 76’), e le due invece decisive di Enea Clementi (52’ e 90’) e Davide Gottardi (67’ e 70’) che hanno permesso allo Stella Capriasca di conquistare i tre punti.

Rapid Lugano – Canobbio 0-3 – Seconda vittoria consecutiva per il Canobbio di Gianinazzi, ma soprattutto altri tre punti preziosi in chiave salvezza per i gialloneri, ottenuti contro un’avversaria diretta come il Rapid Lugano. Gara sbloccata nel primo tempo da un calcio di rigore di Castro, poi raddoppio di Barbieri ed infine definitivo 3-0 di Martino Tomaselli.

Savosa Massagno – Rancate 1-2 – Il Rancate torna a respirare aria di alta classifica grazie al successo nello scontro diretto con il Savosa Massagno: per i neroverdi di Bordogna si tratta della terza vittoria nelle ultime quattro partite. Al 37’ ospiti in vantaggio con Jurgen Hoxha, ma subito ripresi al 40’ da un guizzo di Davide Guarino. In avvio di ripresa è ancora Hoxha a segnare per il Rancate: doppietta personale e gol vittoria.

Lema – Bioggio 3-2 – Dopo la dolorosa sconfitta di settimana scorsa in casa del Rancate, il Lema di Degiorgi rialza subito la testa imponendosi 3-2 contro il nuovo Bioggio di Halil Himaij. Per i giallorossi, secondi in classifica a -5 dalla capolista Vedeggio, si tratta della quarta vittoria stagionale (più 2 pareggi e 1 sconfitta), questa volta firmata dalle reti di Robin Carrara, Kevin Passoni e Raffaele Airaghi.


LA CLASSIFICA (QUARTA LEGA, GRUPPO 1)

Vedeggio 19 pt (7), Lema 14 (7), Rancate 11 (7), Melide 10 (7), Pura 10 (7), Savosa Massagno 9 (6), Bioggio 9 (7), Canobbio 9 (7), Stella Capriasca 8 (7), Riva 8 (7), Arzo 7 (6), Rapid Lugano 1 (7).


REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI

CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:

  • Promozione in Terza lega delle due vincitrici e delle due seconde classificate dei due gruppi.
  • Promozione in Terza lega della miglior terza classificata dei due gruppi in base ai seguenti criteri: 1) Miglior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) Miglior coefficiente classifica fair play; 3) Miglior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite. Nessuna promozione della miglior terza classificata nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale.
  • Quattro retrocessioni in Quinta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.

CASO 2 Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:

  • Promozione in Terza lega delle due vincitrici e delle due seconde classificate dei due gruppi. Nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale, la promozione sarà solo della miglior seconda classificata in base ai seguenti criteri: 1) Miglior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) Miglior coefficiente classifica fair play; 3) Miglior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite.
  • Quattro retrocessioni in Quinta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.

CASO 3 Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:

  • Promozione in Terza lega delle due vincitrici dei due gruppi.
  • Promozione in Terza lega della miglior seconda classificata dei due gruppi in base ai seguenti criteri: 1) Miglior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) Miglior coefficiente classifica fair play; 3) Miglior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite. Nessuna promozione della miglior seconda classificata nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale.
  • Quattro retrocessioni in Quinta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.

 

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