Terza vittoria consecutiva per il Savosa Massagno. In risalita anche Melide e Bioggio. Continua invece a fare fatica lo Stella Capriasca, mentre il Rapid Lugano ha raccolto con merito il suo primo punto
LUGANO – Nella 5ª giornata del gruppo 1 di Quarta lega, non riescono a tenere il passo di Vedeggio e Lema, vale a dire delle prime due della classe, né il Riva (8 punti) di Ramon né l’Arzo (7) di Recce: gialloblù rallentati 3-3 da un ottimo Rapid Lugano (1), Arzo invece sconfitto 4-3 proprio nello scontro diretto con il Lema (11) di Degiorgi. Salgono a braccetto in terza posizione sia l’ottimo Savosa Massagno (9) di Custodio, che ha sconfitto 2-1 il Pura (6), sia il redivivo Bioggio (9) di Lorenzon che non si è risparmiato nel 5-1 allo Stella Capriasca (2). Infine, punti importanti anche quelli conquistati dal Melide (7), allontanatosi dalle zone più calde della classifica grazie al successo per 3-1 sul Rancate (5).
Lema – Arzo 4-3 – Il Lema di Degiorgi non scherza: vittoria 4-3 nello scontro diretto con l’Arzo, quinto risultato consecutivo, squadra ancora imbattuta da inizio stagione. Per i giallorossi tre punti pesantissimi, conquistati grazie alla doppietta Robin Carrara e ai gol di Federico Barozzi e Raffaele Airaghi, per un secondo posto in solitaria sempre più solido. Arzo invece, al quale non è bastata la doppietta di Scatena e il gol di Ciullo, ancora rimandato. Ai rossoneri manca forse ancora qualcosa per riuscire a competere stabilmente nelle primissime posizioni, come già era emerso nella sconfitta precedente (due settimane fa) contro il Bioggio.
Riva – Rapid Lugano 3-3 – Al quinto tentativo primi punti in classifica per il Rapid Lugano di Hayward. Un pareggio che fa ben sperare per il futuro, perché ottenuto in casa di una delle squadre più attrezzate del girone – il Riva – e dopo tanti segnali positivi già lanciati nelle gare precedenti. Gara spettacolare, con gol e contro gol fino agli ultimi secondi. Riva avanti 2-1 dopo i primi quarantacinque minuti di gara grazie alle reti di Calatti e Manicone (46’, su rigore), con in mezzo il momentaneo pareggio di Stroiev. Intorno alla mezz’ora della ripresa 2-2 biancoblu di Macculi, poi, in pieno recupero al 92’, Rapid Lugano in vantaggio grazie Lizio. Tutto finito? No, perché al 94’ è ancora Tommaso Manicone a metterci lo zampino, salvando i suoi e fissando il punteggio sul definitivo 3-3.
Savosa Massagno – Pura 2-1 – Terza vittoria consecutiva per il Savosa Massagno di Custodio che, dopo le prime due giornate in cui i gialloblù si erano scontrati a muso duro con la nuova categoria (zero punti), non si sono più fermati. Per il Pura, invece, prima sconfitta stagionale dopo quattro risultati utili consecutivi. Gara decisa dai gol di Christian Miele e Milan Vujic.
Bioggio – Stella Capriasca 5-1 – Dopo il brutto ko di settimana scorsa contro il Rancate, pronta reazione per il Bioggio di Lorenzon, travolgente contro uno Stella Capriasca in flessione: 10 gol incassati dai biancorossi nelle ultime due gare. Primo tempo chiuso dai padroni di casa in vantaggio 2-1 grazie alle reti di Sanzogni e Bruno Campos. Per lo Stella, invece, rete di Clementi. Al 56’ tris di Potenza, poi risultato definitivamente al sicuro con il 4-1 di Schiavano, ed infine gara archiviata 5-1 complice la sfortunata autorete di Pellegrini.
Melide – Rancate 3-1 – Dopo tre giornate senza successi torna a sorridere il Melide di Ahmeti che è riuscito ad imporsi 3-1 sul Rancate di Bordogna. Padroni di casa in vantaggio con Alessandro Cavallo, ma ripresi sull’1-1. Nuovo vantaggio gialloblù su calcio di rigore trasformato da Cristofer Selitaj, ed infine definitivo 3-1 di Dejan Lukic.
Vedeggio – Canobbio RINVIATA – Partita rinviata a data da destinarsi per impraticabilità del campo.
LA CLASSIFICA (QUARTA LEGA, GRUPPO 1)
Vedeggio 12 pt (4), Lema 11 (5), Savosa Massagno 9 (5), Bioggio 9 (5), Riva 8 (5), Arzo 7 (5), Melide 7 (5), Pura 6 (5), Rancate 5 (5), Canobbio 3 (4), Stella Capriasca 2 (5), Rapid Lugano 1 (5).
REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI
CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Terza lega delle due vincitrici e delle due seconde classificate dei due gruppi.
- Promozione in Terza lega della miglior terza classificata dei due gruppi in base ai seguenti criteri: 1) Miglior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) Miglior coefficiente classifica fair play; 3) Miglior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite. Nessuna promozione della miglior terza classificata nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale.
- Quattro retrocessioni in Quinta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.
CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Terza lega delle due vincitrici e delle due seconde classificate dei due gruppi. Nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale, la promozione sarà solo della miglior seconda classificata in base ai seguenti criteri: 1) Miglior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) Miglior coefficiente classifica fair play; 3) Miglior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite.
- Quattro retrocessioni in Quinta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.
CASO 3 – Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Terza lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Promozione in Terza lega della miglior seconda classificata dei due gruppi in base ai seguenti criteri: 1) Miglior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) Miglior coefficiente classifica fair play; 3) Miglior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite. Nessuna promozione della miglior seconda classificata nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale.
- Quattro retrocessioni in Quinta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.
