Quarta Lega 1: Savosa Massagno, il nuovo allenatore è Vincenzo Lofaro

scritto da Roberto Colombo

Il Savosa Massagno ha scelto mister Vincenzo Lofaro per il dopo Custodio. Lofaro ha recentemente guidato il Malcantone (Seconda lega) sostituendo con ottimi risultati il dimissionario Stefano Bettinelli

MASSAGNO – Il Savosa Massagno ha scelto: sarà mister Vincenzo Lofaro a guidare la squadra nel girone di ritorno del gruppo 1 di Quarta lega, chiuso dai gialloblù a +11 dall’ultimo posto (quest’anno l’unico che farà scattare la retrocessione in Quinta lega). Lofaro nella prima parte della stagione ha inizialmente allenato gli allievi A del RAM raggiungendo un ottimo secondo posto nella categoria A2, e poi sostituito mister Stefano Bettinelli sulla panchina del Malcantone in Seconda lega centrando con i rossoneri la qualificazione agli ottavi di finale di coppa Ticino (grazie alle vittoria per 1-0 in casa della Moderna) e nell’ultima giornata di campionato prima della sosta invernale ottenendo una larga vittoria per 5-0 in casa del Balerna. L’anno scorso Lofaro era alla guida degli allievi B1 sempre del RAM, settore giovanile del Malcantone.  


LA CLASSIFICA (QUARTA LEGA 1)

Vedeggio 23 pt (11), Lema 20 (11), Pura 19 (11), Canobbio 18 (11), Rancate 18 (11), Bioggio 16 (11), Melide 16 (11), Riva 15 (11), Stella Capriasca 14 (11), Savosa Massagno 13 (11), Arzo 12 (11), Rapid Lugano 2 (11).


QUARTA LEGA – REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI

CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:

  • Promozione in Terza lega delle due vincitrici e delle due seconde classificate dei due gruppi.
  • Promozione in Terza lega della miglior terza classificata dei due gruppi in base ai seguenti criteri: 1) Miglior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) Miglior coefficiente classifica fair play; 3) Miglior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite. Nessuna promozione della miglior terza classificata nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale.
  • Due retrocessioni in Quinta lega: esclusivamente l’ultima squadra classificata in ciascuno dei due gruppi.

CASO 2 Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:

  • Promozione in Terza lega delle due vincitrici e delle due seconde classificate dei due gruppi. Nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale, la promozione sarà solo della miglior seconda classificata in base ai seguenti criteri: 1) Miglior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) Miglior coefficiente classifica fair play; 3) Miglior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite.
  • Due retrocessioni in Quinta lega: esclusivamente l’ultima squadra classificata in ciascuno dei due gruppi.

CASO 3 Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:

  • Promozione in Terza lega delle due vincitrici dei due gruppi.
  • Promozione in Terza lega della miglior seconda classificata dei due gruppi in base ai seguenti criteri: 1) Miglior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) Miglior coefficiente classifica fair play; 3) Miglior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite. Nessuna promozione della miglior seconda classificata nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale.
  • Due retrocessioni in Quinta lega: esclusivamente l’ultima squadra classificata in ciascuno dei due gruppi.

 

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