Nulla da fare per il Taverne nella trasferta in terra tigurina
Il rettangolo verde dello Juchhof di Zurigo è teatro nell’odierna serata del primo dei quattro recuperi infrasettimanali della 20a giornata del Gruppo 3 di Prima Lega Classic
A duellare sulle sponde della Limmat sono Young Fellows Juventus e Taverne, due contendenti che portano a termine i novanta minuti con il risultato di 2:0 (1:0), scaturito dai sigilli di Nils von Niederhäusern (2′) e Manuel Kubli (71′), con gli zurighesi costretti a giostrare in inferiorità numerica per via della corretta espulsione diretta comminata a Kemil Festić (50′).
LA PARTITA
Non si osservano che poco meno di novanta secondi sul cronometro e i padroni di casa sbloccano già il punteggio. A seguito di un calcio d’angolo battuto rapidamente, la sfera viene appoggiata rasoterra in diagonale a Nils von Niederhäusern, il quale controlla al vertice dell’area e fa partire uno splendido destro all’incrocio dei pali che non può essere raggiunto dal giovane estremo difensore giallonero Thomas Baldracchi. Quest’ultimo nega poi il raddoppio ai padroni di casa, respingendo con classe la conclusione ravvicinata di Mouhamed Sow all’ottavo minuto di gioco.
La solidità dei locali bianconeri non consente ai luganesi di proporre una manovra fluida collettiva tale da crearsi qualche opportunità per rimettere in parità la contesa. Si deve dunque attendere un’azione personale di forza di Sergio Sandoval Hernández a metà frazione per osservare il primo vero tentativo degli ospiti. Gli uomini di Damián Giménez rispondono pochi istanti dopo con un diagonale a lato di Patrick Pereira Da Costa. Per il resto, estremo equilibrio nella zona mediana del campo, con conseguente lotta su ogni pallone, e poco altro.
L’attaccante spagnolo dei ticinesi Hernández è il più ispirato e al quarantottesimo prova a scuotere i suoi con un dribbling nei sedici metri che si chiude con un destro respinto con difficoltà da Novem Baumann. Sul fronte opposto, una sciocchezza di Kemil Festić – che interviene pericolosamente su Baldracchi dopo che questi blocca la sfera a terra – lascia i confederati in inferiorità numerica con ancora una quarantina di minuti da assolvere. Quando si sta per concludere il cinquantatreesimo, un’incomprensione al limite dell’area casalinga fa pervenire la palla a Simone Belometti, il cui mancino viene respinto sulla linea.
Oramai rintanato con costanza nella propria metà campo, gli zurighesi ribattono ogni offensiva avversaria, riuscendo pure a mettere a segno il punto del raddoppio grazie a Manuel Kubli. Il capitano locale conclude in diagonale trovando la decisiva deviazione di Edoardo Castelluccia. Nelle fasi finali, i gialloneri provano a riportarsi sotto nel punteggio, ma un po’ di confusione e la ovvia difesa a oltranza svizzero-centrale non portano a ulteriori segnature.
Così, è la YF Juventus ZH a conquistare la posta piena e a salire al secondo posto a quota 34 punti. Il Taverne, invece, rimane fermo a 20 al quindicesimo e penultimo rango.
IL PROSSIMO APPUNTAMENTO
Domenica 24 marzo 2024 alle ore 16:00, nel quadro della 21a giornata, il Taverne ospiterà il Mendrisio sul sintetico del Campo Comunale per l’unico derby stagionale del Gruppo 3 di Prima Lega Classic.
IL TABELLINO
Prima Lega Classic 2023-2024, Gruppo 3, 20a giornata – Juchhof, Zürich (ZH)
SC YF Juventus ZH vs AC Taverne 2:0 (1:0)
Reti – 2′ Nils von Niederhäusern 1:0, 71′ Manuel Kubli 2:0.
Ammoniti – 21′ Luca Rossetto, 45′ +1′ Daniele Russo, 83′ Dušan Cvetković, 90′ +6′ Alessandro Casciato.
Espulso – 50′ Kemil Festić.
SC YF Juventus ZH (4-3-3): Novem Baumann – Ivan Jakovljev, Kristian Luburić, Simon Rohrbach, Nils von Niederhäusern – Abduljabbar Al Abbadie, Mouhamed Sow (66′ Soheil Arghandewall), Manuel Kubli (90′ +4′ Bryan Glenn Andrew Aleme Ondoua) – Patrick Pereira Da Costa (90′ +4′ Alessandro Casciato), Doriano Tanzillo (87′ Mohamed Gassama), Kemil Festić. Allenatore: Damián Giménez.
AC Taverne (3-4-1-2): Thomas Baldracchi – Michael Kabamba, Daniele Russo (62′ Edoardo Castelluccia), Simone Belometti – Vittorio Vitulli, Simone Piazza (62′ Samuele Bengondo), Yanick Guerchadi (75′ Jimmy Tchaoulé), Dušan Cvetković – Sergio Sandoval Hernández (73′ Gioele Franzese) – Luca Rossetto (73′ Filippo Grassi), Zoran Josipović. Allenatore: Claudio Melillo.
