Lugano, infuocata amichevole di metà settimana con l’Under 21

scritto da Claudio Paronitti

È sufficiente un dato meteorologico per capire in quale atmosfera si è disputata la partita amichevole della Prima Squadra bianconera: 36°C!

Il clima infuocato (e non è un semplice eufemismo) è stato il grande protagonista del test di questo mercoledì pomeriggio, attraverso il quale mister Pierluigi Tami ha voluto dare l’opportunità ai meno utilizzati in campionato di mettere minuti nelle gambe. Sono stati infatti lasciati a riposo i ragazzi che, al momento, possono definirsi titolari.

Per quel che concerne la partita vera e propria la formazione Under 21 (di nero vestita), pur subendo il maggior atletismo, ha sorpreso quella di Super League (biancorossa) nella prima frazione di gioco con la pregevole marcatura di Nathan Muadianvita, che ha superato Joël Kiassumbua con un preciso destro scagliato dal limite dell’area infilatosi poi all’incrocio dei pali. L’undici professionsta si è procurato alcune occasioni con Antonini Culina e Malick Evouna (attaccante del Gabon in prova), con quest’ultimo che ha pareggiato la situazione a pochi istanti dal termine del primo tempo.

Dopo aver firmato nel primo pomeriggio il contratto che lo manterrà in riva al Ceresio almeno fino al 30 giugno 2019, lo svedese Alexander Gerndt è subentrato a inizio ripresa e ha composto il trio d’attacco con Culina ed Evouna. Pur non avendo disputato partite ufficiali ed effettuando soltanto allenamenti, lo scandinavo si è già mostrato in buona forma fisica. La conferma la si è avuta dai movimenti e dai dialoghi con i compagni, che sono risultati essere già discreti.

Il raddoppio della Prima Squadra è giunto con un cross di Christian Andreoni che ha trovato al centro dell’area Bálint Vècsei, il quale con un piatto sinistro volante ha superato il portierino della Under 21. Lo stesso ungherese ha firmato il tris su calcio di rigore concesso per trattenuta su Gerndt. È poi arrivato anche il secondo punto dei giovani luganesi, con Carlo Manicone, bravo a infilarsi tra le maglie dei difensori e battere Kiassumbua. Per l’occasione, il ragazzo che settimana scorsa ha firmato un quadriennale con i ‘pro’, ha giostrato nelle fila della Under 21.

Ci sono state altre chances per cambiare il risultato. Attraverso una di queste, Dominio Kovacic ha siglato il poker con un piatto mancino. Il test si è dunque chiuso sul punteggio di 4-2 a favore dei calciatori della Prima Squadra.

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