L’alibi del gioco a zona

scritto da Davide Perego

di Pierluigi Tami

Le riunioni degli allenatori nazionali che si svolgono regolarmente a Berna hanno diverse finalità. Si tratta, ad esempio, di definire i criteri del livello della formazione attraverso i label, delle varie formule dei campionati d’élite – dalla Under 14 alla Under 18 – e si discutono i rapporti di osservazione che gli allenatori stilano dopo aver visionato le partite, dal calcio d’élite alla Super League. Si tratta di rapporti in cui i tecnici valutano la qualità del gioco delle squadre e le individualità di spicco tra i giocatori. A tutti i livelli e con finalità differenti.
Nei campionati maggiori, dalla Super League alla Prima Lega, ci si concentra sulle prestazioni individuali dei giocatori. In Prima Lega, ad esempio, i rapporti servono quale osservazione degli elementi ritenuti validi per le selezioni Under 19 e Under 20, mentre in Challenge League e Super League si valutano le prestazioni dei singoli che sono potenzialmente interessanti per le nazionali Under 21 e maggiore. Tra i più giovani, invece, si osserva il livello generale del gioco, segnalando semmai le individualità quando sono particolarmente di spicco.

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