Intervista a Ivan Zampaglione, ex collaboratore del Football Club Lugano, ora in orbita… Real Madrid!

scritto da Claudio Paronitti

Ivan Zampaglione – © canteradimarzio.wordpress.com

Ivan Zampaglione, nato a Milano e tuttora residente nel Mendrisiotto, dove lavora, è stato collaboratore del Football Club Lugano ai tempi in cui Doriano Albisetti ricopriva il ruolo di Presidente del Settore Giovanile

La sua esperienza lavorativa lo ha portato a intraprendere avventura nel mondo del pallone azzurro, in cui ha rivestito il ruolo di Direttore dell’Area Tecnica del Legnano (Serie D) e di addetto allo scouting di talenti per Modena (Lega Pro) e Parma (nelle annate di Serie B e Serie A).

Ora, lo attende un compito importante e alquanto affascinante, con uno dei club più titolati del pianeta. Tra poco prenderà avvio una collaborazione con il… Real Madrid!

Il portale online giovanilinazionali.it lo ha intervistato a proposito. Ecco cosa ha raccontato l’ex collaboratore del Settore Giovanile del Football Club Lugano.

Ivan, di cosa ti occuperai nello specifico?

Lavorerò per il mercato italiano e svizzero, nella figura di Sport Relationship Manager dove sono autorizzato ad acquisire e stabilire relazioni con le società sportive italiane e svizzere. Come tutti sappiamo, il Real Madrid è uno dei club più prestigiosi e popolari al mondo. Il nostro settore giovanile non è solo una componente fondamentale della filosofia calcistica del club, ma anche della miglior ricerca di talenti al mondo e così, tramite la Fundación Real Madrid, diffondiamo nel continente la metodologia di allenamento del nostro settore giovanile“.

Sei sempre alla ricerca del talento?

Sì, per fare un esempio, cito Olghe Balliu, un 13enne giovanissimo calciatore che gioca nelle giovanili del Cittadella e che è stato selezionato in una tournée svolta in Italia“.

Quali sono i campionati che segui con maggiore interesse?

In Italia mi affascina la Lega Pro, un campionato che offre decisamente visibilità ai giovani, in Svizzera seguo la Super League e in Francia la Ligue 2. Tutti campionati interessanti dove i club hanno possibilità di scovare talenti di prospettiva“.

Sei rimasto colpito, in particolare, da qualche giovane interessante?

Ogni giocatore ha una sua caratteristica che lo differenzia da un altro giocatore. Personalmente reputo che il problema sta nell’essere in grado di valutare un giocatore che possa essere il valore aggiunto in prospettiva futura: la difficoltà è proprio questa. Comunque, ultimamente ho visto Piacenza-Pordenone Under 15 e sono rimasto colpito dalla punta esterna Semenza e dal centrocampista Riva, entrambi del Piacenza Calcio“.

Un giorno ti vedremo dietro la scrivania a fare il direttore sportivo?

Adesso voglio dedicarmi a questo progetto importante per la mia crescita professionale e ringrazio il Dott. Rocco Selvaggi (General Manager Foundation Real Madrid Italia) per l’opportunità. Non penso mai al futuro. Arriva così presto…“.

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